E-live Inasta 85, offri subito: quasi 4500 proposte per tutti i colleazionisti, dal classico al moderno, dalle medaglie alla cartamoneta
informazione pubblicitaria | Cose c’è di meglio per un collezionista numismatico – in vista del Natale – che avere la bellezza di 4473 lotti di monete, medaglie, banconote tra cui scegliere per arricchire la propria raccolta o iniziarne una nuova?
Questo è la ricca asta e-live 85 di Inasta che potete scoprire in tutti i dettagli cliccando qui!
Vi ricordiamo che le offerte online pre asta potranno essere effettuate anche durante lo svolgimento del live bidding e chiuderanno circa 5 lotti prima dell’aggiudicazione definitiva che avverrà tramite live. L’asta live si svolgerà con il seguente calendario:
- Lunedì 9 dicembre dalle ore 15.00 – lotti 1 – 1037
- Martedì 10 dicembre dalle ore 10.00 – lotti 1038 – 1802
- Martedì 10 dicembre dalle ore 15.00 – lotti 1803 – 2916
- Mercoledì 11 dicembre dalle ore 10.00 – lotti 2917 – 3513
- Mercoledì 11 dicembre dalle ore 15.00 – lotti 3514 – 4473
Nel corso della vendita saranno proposti materiali di grande varietà suddivisi nelle seguenti categorie, che possono essere sfogliate una per una, comodamente da casa: monete celtiche, greche, romane repubblicane, imperiali e provinciali, bizantine, barbariche e crociate. E ancora vaste selezioni di monete estere, di zecche italiane, dei Savoia, del Regno d’Italia e della Repubblica.
Il catalogo prosegue poi con medaglie dell’area italiana ed estere, cartamoneta italiana e straniera, pesi monetali dall’Italia e dal resto del mondo, falsi da studio, libri di numismatica (e non) senza contare i numerosi lotti multipli e l’offerta di accessori per il collezionismo.
E ricordate, prima di andare scoprire qualche “chicca” tra le tante in catalogo, che il termine per le offerte pre asta offline (vale a dire via fax, posta elettronica e telefono) è fissato alle ore 10.00 del 9 dicembre.
Queste le informazioni di contatto: tel. 0549.970146; fax 0549.970163; mail info@inasta.com. Buona caccia!
Iniziamo con una moneta celtica, al n. 3: coniata in Italia settentrionale dal popolo dei Cenomani questa dracma con al D/ la testa di Artemide a d. e al R/ un leone andante a d. è inedita al fondamentale testo di Pautasso (Ag g 2,83) e, in Spl, si presenta di bello stile e di indiscutibile fascino. La base d’asta è di 300 euro.
Al n. 160 del catalogo, invece, spostandoci a Roma repubblicana, sfiora il fior di conio un meraviglioso denario a nome di M. Aburius M. f. Geminus (132 a.C) con al D/ testa di Roma a d. e al R/ ll Sole su quadriga verso d. (B. 6; Cr. 250/1; Ag g 3,95). Base 150 euro.
Stessa partenza in vendita per un altro denario di C. Servilius M. f. (136 a.C.) con al D/ testa di Roma a d.; dietro una corona d’alloro e al R/ i dioscuri a cavallo in opposte direzioni (B. 1; Cr. 239/1; Ag g 3,80). La conservazione di questo esemplare, il lotto n. 222, è Spl/Fdc.
Da 250 euro parte invece un esemplare imperiale qFdC/Spl+ a nome di Adriano (n. 322), un magnifico denario di Adriano con al D/ busto drappeggiato a d. e al R/ la Pietà stante di fronte, presso un altare acceso, a d. una cicogna (C. 1032; RIC 259; Ag g 3,02)
Invitandovi a “sfogliare” con attenzione il nostro catalogo digitale completo, ci spostiamo alle zecche italiane per qualche highligth.
E’ rara e molto interessante, ad esempio, un’emissione di Chios ad imitazione del ducato veneto al n. 1130: coniata in elettro con bassa percentuale d’oro (El g 3,04) è proposta in Bb a 160 euro di base.
Passando al n. 1363, invece, incontriamo un magnifico 5 lire in argento a nome di Napoleone per Milano anno 1813 con puntali sagomati: eccezionale per conservazione (qFdc/Fdc) parte da 900 euro.
Passando a Casa Savoia, Regno e Repubblica – oltre a numerosissime monete in rame, mistura e argento spesso in alta conservazione e alle prime serie postbelliche del 1946 e 1947, sempre ricercate – al n. 1822 fa bella mostra di sé una rara 80 lire 1829 per Genova a nome di Carlo Felice, che inSpl/Spl+ è proposta a partire da 1.500 euro.
Per quanto riguarda le monete estere, ci piace invece segnalare una “piccola” di grande appeal, il raro quarto di dollaro in oro californiano con testa di pellerossa del 1873 proposto al n. 1009, conservazione qSpl, a partire da 330 euro.
Lasciando ai collezionisti il piacere di scoprire le rarità e le curiosità delle sezioni cartamoneta, pesi monetali e coniazioni estere diamo infine uno sguardo alle medaglie con numerose sabaude interessanti, seguite da celebrative papali, decorazioni, placchette, devozionali e distintivi.
Non manca la medaglia d’arte del ‘900, nel catalogo Inasta 85; un esempio per tutti, la coniazione padovana per Jacopo Zabarella al n. 2576 in bronzo dorato firmata Pomodoro e proposta da una base di 80 euro.
Tra le curiosità, infine, numerosi oggetti legati alla moneta e alla medaglia in maniera inconsueta, dalle medaglie scatola con all’interno foto di città o immagini devozionali a prove tecniche di stampa per carte valori sia relative ad IPZS che a ditte estere come la KBA Giori.