Gli 80 anni dei Vigili del Fuoco e i 150 dalla nascita della Montessori per i 2 euro italiani 2020 firmati De Simoni
di Roberto Ganganelli | Come accaduto in altri casi, visto che la comunicazione esterna di IPZS sembra non prendere in alcuna considerazione il mondo del collezionismo numismatico, è la Gazzetta Ufficiale a darci le prime informazioni sulle euro monete italiane che verranno.
Così, nel numero 271 del 19 novembre, troviamo i due decreti del MEF datati 13 novembre nei quali si rendono definitive le emissioni e le caratteristiche delle monete commemorative italiane da 2 euro millesimate 2020.
I Vigili del Fuoco, da 80 anni al servizio dell’Italia
La ricorrenza celebrata dalla prima moneta sarà, come già anticipato sulle nostre pagine, gli ottant’anni del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
La faccia nazionale della bimetallica mostra al centro del simbolo del Corpo; al margine del tondello interno della moneta è incisa l’iscrizione CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO.
Il monogramma RI della Repubblica italiana si trova nel campo a sinistra mentre l’anno 2020, così come il segno R della zecca di Roma, è visibile sul lato destro del fregio. In basso le iniziali LDS dell’artista che ha ideato il bozzetto, Luciana De Simoni. Sull’anello esterno della moneta sono presenti le dodici stelle della bandiera europea.
A prima vista, una moneta molto “istituzionale” che sinceramente, a nostro avviso, poteva essere resa molto più accattivante considerata la vicinanza e la simpatia della gente nei confronti dei “pompieri”.
Persone che quotidianamente, a migliaia si adoperano nel nostro paese non solo in occasione di incendi ma anche di emergenze sismiche, meteorologiche, grandi eventi senza contare le innumerevoli “ordinarie” missioni capillarmente svolte sul territorio.
Maria Montessori, una donna rivoluzionaria
Il tema della seconda 2 euro d’Italia 2020 è invece il 150° anniversario della nascita di Maria Montessori.
Il ritratto della grande esponente femminile della scienza e della cultura italiane – fu medico, riformatrice nel campo dell’educazione, filosofa e filantropa, è inscritto a sinistra in un quadrato.
Adestra sono raffigurati invece tre sussidi pedagogici per l’insegnamento. Il nome MARIA MONTESSORI è composto sul lato sinistro e su quello inferiore del quadrato, e le date 1870 e 2020 sono disposte in alto e in basso.
Nell’angolo in basso a sinistra visibile il segno di zecca R della zecca romana, nell’angolo destro le iniziali LDS dell’autrice, ancora la brava Luciana De Simoni la quale, in questo caso, ha potuto dare maggior respiro alla propria creatività.
Utilizzando in modo sapiente un ritratto non così consueto della Montessori – per intenderci, non quello già visto e rivisto sulle 1.000 lire e sulle 200 lire – anche grazie alle forme geometriche ad uso didattico l’artista è riuscita a trasmettere tutta l’attualità e il valore del metodo ideato dalla scienziata nata un secolo e mezzo fa e divenuta cittadina del mondo.
Il programma numismatico 2020
Come al solito date, contingenti, versioni e prezzi di commercializzazione relativi ai 2 euro italiani 2020 saranno fissati da appositi, ulteriori decreti e comunicati in seguito.
Per ora da IPZS trapela solo il fatto che – come accaduto quest’anno – l’intero programma numismatico del nuovo anno sarà presentato già in gennaio, prima della World Money Fair di Berlino, in un evento ad invito al MEF nel quale tutte le monete tricolori 2020 saranno già visibili, coniate in anteprima.