Il Congresso di Stato ha approvato i programmi relativi a monete e francobolli 2020 destinati alla circolazione e ai collezionisti
di Mathias Paoletti | Con la delibera n. 18 del 10 luglio 2019 (anno 1718 dalla Fondazione della Repubblica), il Congresso di Stato di San Marino ha approvato la prima bozza del programma relativo a monete e francobolli 2020, appena resa nota.
Così, nonostante alcune caselle rimaste in bianco e tuttora in attesa di definizione, siamo in grado di darvi le prime notizie sulle monete che l’UFN del Titano diretto da Gioia Giardi nel corso del prossimo anno.
Bimetalliche da 2 euro per due grandi artisti
E’ certa la coniazione di una 2 euro fior di conio dedicata ai cinque secoli dalla morte di Raffaello, genio rinascimentale della pittura del quale – trapela dal Titano – “si andrà alla riscoperta di un’opera meno nota e, per questo, inedita in moneta”.
Non, dunque, la solita Fornarina e nemmeno lo Sposalizio della Vergine oppure l’Autoritratto dell’artista nato ad Urbino nel 1483 e scomparso a Roma, ancor giovane, nel 1520.
Stessa scelta – raffigurare un dipinto non troppo noto al pubblico ma, non per questo, meno affascinante – per la seconda 2 euro che sarà dedicata a Giovan Battista Tiepolo che, nato a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770.
Con la sua ampia opera, Tiepolo segnò il Barocco e il Rococò sia con cicli di affreschi che con piccole e grandi tele, come l’iconica Immacolata Concezione oggi al Prado.
Zodiaco e Alpini per le 5 euro in lega
Per quanto riguarda le 5 euro in metallo non prezioso, probabilmente il 2020 segnerà la conclusione della serie di monete Zodiaco firmata Annalisa Masini con l’emissione (probabilmente frazionata) dei sei esemplari mancanti. Un set di successo che non solo i collezionisti attendono con ansia.
Sempre da 5 euro in lega tipo bronzital sarà una ulteriore emissione destinata – se ben gestita e prodotta in numero sufficiente, di grande appeal – quella che sarà emessa in occasione della 93a edizione dell’Adunata dell’Associazione Nazionale Alpini, in programma a Rimini e San Marino nel secondo fine settimana di maggio.
Un’occasione importante, quasi unica, che si svolgerà a cento anni esatti dal primo raduno nazionale tenutosi nel 1920 sul Monte Ortigara, nel Vicentino, e che segna una volta di più la plurisecolare amicizia italo-sammarinese.
Qualche news sul nuovo museo
Per maggio, peraltro, come ci è stato lasciato intuire da fonti governative, dovrebbe essere stato inaugurato già da qualche mese – in Piazzetta Garibaldi – anche il nuovo museo dedicato dal Titano alla numismatica e alla filatelia, il cui progetto scientifico è stato affidato per la parte relativa a monete, medaglie, decorazioni, sigilli e scripofilia a Roberto Ganganelli.
Per quanto riguarda il settore filatelico, invece, è l’esperto di settore Adriano Cattani che si sta occupando di creare un percorso fra valori e carte valori postali, cartoline, bolli, interi e altri materiali di grande interesse per gli appassionati.
Il tutto, con la collaborazione museografica di Cesare Bernardi, che ha coadiuvato i grandi musei e critici di primo livello nell’allestimento di mostre d’arte e d’archeologia, e con il progetto architettonico di Mirco Semprini.
Divisionali, argenti e oro: tra certezze e soggetti da definire
Tornando alle monete 2020 del Titano, l’argentea 5 euro che impreziosirà la divisionale fior di conio avrà come soggetto, dopo le foreste celebrate nel 2019, la Giornata mondiale degli oceani.
Per i collezionisti di sole monete circolanti, invece, sarà disponibile una divisionale fior di conio 8 pezzi mentre in proof sarà realizzata la serie annuale 10 pezzi comprendente le 2 euro Raffaello e Tiepolo.
Ancora da definire restano i temi dei due argenti fondo specchio da 5 e 10 euro, come quello dell’unica moneta aurea rimasta nel panorama numismatico sammarinese, la 20 euro che arriverà verso fine anno.
Da annotare, infine, come il Sanzio, Tiepolo e l’Adunata degli Alpini riceveranno già, per certo, anche degli omaggi filatelici inseriti nel programma approvato dal Congresso di Stato. Questo, quanto finora reso noto su monete e francobolli 2020 dalla più antica Repubblica del mondo.