Negli USA, una grande asta di cimeli lunari proposta raccogliendo materiali dalla famiglia di Neil Armstrong
a cura della redazione | Non potevano mancare, nel 50° anniversario del primo allunaggio umano, le occasioni per ammirare, riscoprire e, perché no, far diventare preziosi oggetti di mercato e collezionismo i cimeli viaggiati con le missioni Apollo.
Tre giorni di vendite “astronomiche”
La vendita, curata da CAG (Collectibles Authentication Guaranty) si tiene il 16-18 luglio e CAG stessa si è occupata di garantire la provenienza di centinaia di oggetti dalla famiglia di Neil Armstrong o dai suoi parenti, ai quali l’astronauta – primo uomo a toccare piede sul nostro satellite – ne aveva fatto dono.
Si spazia da una tuta spaziale di Armstrong al suo orsacchiotto preferito durante l’infanzia, da un frammento di tela del primo aereo dei fratelli Wright, il Flyer 1 ad memorabilia della vita di tutti i giorni.
Le medaglie Robbins: i souvenir delle missioni Apollo
Di grande interesse numismatico è la medaglia tipo Robbins in oro – ne esistono solo tre, una per ogni membro dell’equipaggio – della missione Apollo 11 che, se sul fronte riporta la celebre modellazione di Susan B. Anthony da cui verranno anche tratte le ben note monete da un dollaro tipo Eisenhower, al rovescio reca incise le date di lancio, allunaggio e ritorno sulla Terra dello storico volo.
Vi sono poi le medaglie Robbins in argento, che ebbero una tiratura di 440 esemplari numerati, e inoltre, cosmogrammi autografati, foto ufficiali di Armstrong con dedica e firma e altrte curiosità.
Fra queste, guarda guarda, perfino una lettera con cui la compagnia Diners Club respinse, nel 1974, una richiesta di associazione al primo uomo sulla Luna, restituendogli anche l’assegno di 15 dollari che Armstrong aveva allegato pe ottenere una carta di credito.
Sarà anche una grande asta di cimeli lunari ma, è proprio vero, sic transit gloria mundi… E allora, per farsi passare (o venire) la nostalgia di quegli incredibili anni ’60, ascoltiamoci Fly me to the Moon (Portami sulla Luna) del grande Frank Sinatra in una moderna versione di Rick Hale & Breea Guttery.
La vendita aveva già avuto un gustoso “antipasto” nel novembre 2018, realizzando 5.2 milioni di dollari (leggi qui).
Come andrà stavolta, a ridosso del 50° di quel “grande passo per l’Umanità”? Per saperne di più accedi al sito di CAG dedicato alla vendita cliccando qui.