Saranno disponibili anche proof e reverse proof, ma per il momento le monete da due euro Louvre 2025 che la Monnaie de Paris metterà sul mercato – a partire dal 18 marzo – e di cui possiamo mostravi le immagini sono quelle in BU, ossia con finitura fior di conio brillante, destinate al grande pubblico e proposte in quattro confezioni diverse.
Perché una due euro dedicata al museo del Louvre? Semplice, perché il grande spazio dedicato ad arte e storia, uno degli scrigni della cultura mondiale visitato ogni anno da milioni di persone compie duecento anni di vita proprio in questo 2025.
Al centro di un ambizioso piano poliennale di ammodernamento voluto dal presidente francese Emmanuele Macron, il Louvre si vede stanziare quest’anno 10 milioni di euro solo per la fase preliminare di progettazione che procederà fino, si dice, alla riapertura della struttura completamente rinnovata entro il 2013 in modo da accogliere fino a 12 milioni di visitatori l’anno (nel 2024 sono stati 8,7 milioni).
Al centro della due euro Louvre 2025 la veduta dal lato est, abbinata alla pianta in cui si sviluppa il “labirinto” delle sale del museo. Sullo sfondo il Pyramidion e la struttura della Grande Piramide del cortile, inaugurata nel 1989. A sinistra la sigla RF che identifica il paese emittente e l’anno di emissione 2025; a destra la cornucopia, simbolo della Monnaie de Paris, e un quadrato con le lettere JJ e una testa di rinoceronte stilizzata, simbolo dell’incisore generale Joaquin Jimenez. Sul bordo esterno le dodici stelle a cinque punte rappresentanti l’Unione Europea.
Sulle quattro coincard nelle quali si può acquistare la due euro Louvre 2025 altrettante opere iconiche conservate nel museo e che richiamano visitatori da tutto il mondo, per iniziare dalla Monna Lisa di Leonardo, che nel nuovo allestimento avrà una nuova sala dedicata, per proseguire con tre sculture iconiche: la Nike di Samotracia, la Venere di Milo e Amore e Psiche del nostro Antonio Canova.