Dopo due anni trascorsi a solcare gli oceani, toccando i porti di tutti i continenti, il Tour mondiale Vespucci che ha portato la celebre nave scuola della nostra Marina a scrivere l’ennesima pagina della marineria si concluderà il 10 giugno nel porto di Genova.
Un evento storico che non è solo un ritorno fisico, ma un simbolo dell’orgoglio italiano che, attraverso il mare, ha portato in giro per il mondo la sua tradizione, la sua maestria e il suo saper fare. Un evento da celebrare perché c’è qualcosa che, in un certo senso, è più grande di un viaggio: il ritorno.
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La medaglia ufficiale in bronzo del Tour mondiale Vespucci modellata da Loredana Pancotto e coniata da Picchiani & Barlacchi
A immortalare nell’arte di Pisanello e Cellini questa impresa, il Tour mondiale Vespucci, ci ha pensato Picchiani & Barlacchi, storica azienda fiorentina, custode da oltre un secolo dell’arte medaglistica italiana. Una medaglia d’autore e una collezione esclusiva di oggetti commemorativi hanno reso tangibile il ricordo di questa straordinaria avventura e ne preserveranno in futuro la memoria. Ne parliamo con Chiara Montauti, CEO dell’azienda, e con Giovanna Montauti, responsabile del progetto.
Picchiani & Barlacchi è un nome che da oltre un secolo incide la storia nel metallo. Cosa significa per voi essere parte di un progetto di questa portata?
Chiara Montauti: Celebrare il Tour mondiale Vespucci è un onore e una responsabilità. E, nonostante i 120 anni di storia della nostra azienda, ogni nuovo progetto ci emoziona e ci entusiasma come fosse il primo.
Il crest commemorativo in bronzo riproduce in grande il dritto della medaglia ufficiale
Qual è stato il vostro approccio creativo?
Giovanna Montauti: Quando è stato annunciato il Tour mondiale Vespucci, abbiamo sentito subito il dovere di tradurre questa impresa in arte, in qualcosa che potesse durare nel tempo. Il primo passo è stato naturalmente mettere in campo la nostra specialità e creare la medaglia ufficiale dedicata all’impresa dell’Amerigo Vespucci e del suo equipaggio. Poi, visto anche il grande successo dell’idea, abbiamo ampliato la collezione.
Oggi la serie include medaglie commemorative in oro, argento e bronzo; l’anello commemorativo; il crest in legno e metallo e il quadro. Tutti gli oggetti sono disponibili sul sito ufficiale e realizzati nel pieno rispetto della nostra tradizione artigianale, alcuni in edizione limitata.
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Due fasi della nascita della medaglia Tour mondiale Vespucci, la riduzione del modello al pantografo e l’incisione manuale di punzoni e coni
Come è nata la collaborazione con Loredana Pancotto?
Chiara Montauti: Loredana Pancotto è un’artista che non si limita a rappresentare, ma racconta. Con la sua sensibilità è riuscita a cogliere l’anima dell’Amerigo Vespucci e a tradurla nei dettagli della nostra collezione. Il suo contributo è stato essenziale nel processo creativo, donando agli oggetti quel valore artistico che li rende vere opere d’arte e non semplici memorabilia.
Quale messaggio volete trasmettere gli oggetti d’arte Tour mondiale Vespucci?
Giovanna Montauti: La Vespucci non è solo una nave, è testimone della nostra cultura. Questa collezione è il nostro omaggio a una nave leggendaria e a tutto ciò che rappresenta: il mare, la Marina Militare, l’identità italiana.
Nella collezione di memorabilia realizzata da Picchiani & Barlacchi anche una targa con la rotta seguita dalla nave scuola in oltre due anni di navigazione
Il ritorno della Vespucci in Italia segna la fine di un viaggio straordinario, ma non della sua leggenda. Grazie a Picchiani & Barlacchi, il suo ricordo non sarà affidato solo alla memoria, ma scolpito nel metallo, nell’arte e nella tradizione. Perché le grandi imprese meritano di essere celebrate. E le grandi storie, incise per sempre.