Lo scorso anno sono iniziate le manifestazioni sotto l’egida del Comitato nazionale per il 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi per valorizzare, nel periodo 2024-2026, la figura del grande scienziato e inventore nato a proprio a Bologna nel 1874. In occasione di questa ricorrenza il Museo Civico Archeologico dedica al padre del wireless e della radio, premio Nobel per la Fisica nel 1909, il quinto appuntamento de Il Medagliere si rivela, per far conoscere al pubblico la raccolta numismatica, presentando una selezione di capolavori numismatici consacrati a questo illustre italiano.
La mostra Guglielmo Marconi nelle collezioni numismatiche del Museo Civico Archeologico di Bologna, a cura di Paola Giovetti e Laura Marchesini, è liberamente fruibile nell’atrio del museo dal 16 gennaio al 2 marzo 2025. L’esposizione si ricollega alla sezione intitolata Ruolo della radio nella esplorazione e scienza polare visibile nella mostra Artico. Viaggio interattivo al Polo Nord, ideata e curata dal Consiglio nazionale delle Ricerche, che si svolge in contemporanea, dal 16 gennaio al 2 marzo 2025, nella Sala Mostre dello stesso museo.
La medaglia più antica tra quelle esposte risale al 1903, è dello scultore bolognese Arturo Colombarini (Bologna, 1871-1940) e conferita dalla città di Bologna a Guglielmo Marconi (foto sopra). Di particolare pregio è il ritratto mentre sul rovescio compare un genio che stringe il nastro della stazione ricevente con macchina decodificatrice Morse, usata durante gli esperimenti sulla telegrafia senza fili.
Nel 1974, per il centenario dalla nascita di Marconi, diverse istituzioni hanno voluto tributargli omaggio attraverso la numismatica. Tra queste, la Fondazione Guglielmo Marconi emise una medaglia in argento (foto sotto) riutilizzando il conio dell’esemplare voluto nel 1926 dalla città di Bologna, dalla Regia Università e dalla Regia Scuola d’Ingegneria, consegnata a Marconi come onorificenza.
Come ben noto, nel 1974 l’Italia dedicò a Marconi una 100 lire commemorativa circolante e una 500 lire per collezionisti in argento, mentre a partire dal 1990 la Banca d’Italia emise anche una banconota da 2000 lire dedicata al personaggio (approfondisci qui). La medaglia più recente, esposta in vetrina, è stata commissionata invece nel 2024 dal Lions Club Bologna Guglielmo Marconi allo scultore Marco Marchesini (Bologna, 1942), con il patrocinio della Fondazione Guglielmo Marconi.
Grazie alla generosità del Lions Club Bologna Guglielmo Marconi la medaglia 2024 è entrata a far parte della collezione numismatica del museo. A questo dono se ne affianca un altro: Marco Marchesini ha infatti donato i modelli realizzati per la creazione della medaglia: opere importanti non solo il valore artistico ma anche perché testimoniano la fase creativa nell’arte medaglistica.
L’esposizione Guglielmo Marconi nelle collezioni numismatiche del Museo Civico Archeologico di Bologna rientra nel progetto scientifico-culturale ed educativo, a cura del Settore Musei Civici Bologna, dedicato a Marconi per le celebrazioni del 150° anniversario della sua nascita, con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni.
La mostra è aperta con ingresso gratuito nell’atrio del MCAB durante gli orari del Museo Civico Archeologico: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 18; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19; chiuso i martedì non festivi.