Il 30 luglio scorso è stata la volta della coniazione enogastronomica dedicata da MEF e IPZS ai sapori della Toscana, cantucci e vinsanto (approfondisci qui), il 20 novembre è invece il giorno di emissione ufficiale della moneta da 5 euro Molise che celebra le bontà della piccola regione affacciata sull’Adriatico.

Un blister a toni di verde tenue ospita la coincard della moneta da 5 euro Molise serie Cultura enogastronomica italiana in distribuzione dal 20 novembre

I Diavoli danzanti e le maschere dei Misteri di Campobasso, inoltre, sulla moneta da 5 euro Molise della serie IPZS Cultura enograstronomica italiana incontrano i tesori culinari molisani: tartufi, caciocavallo e grappoli d’uva di Tintilia. Sapori diversi e inebrianti, dunque, prodotti naturali – anche dal sottosuolo, come i tartufi – accanto a un formaggio d’eccellenza frutto di secoli di sapienza casearia.

A dare al tutto una splendida veste artistica, in linea con le precedenti coniazioni, è Marta Bonifacio che sul dritto ha collocato, sullo sfondo, decorazioni ispirate all’artigianato del ferro battuto tipico del Molise su cui si stagliano due Diavoli, uno dalla forma più consueta e uno sotto le sembianze di fanciulla che cerca di tentare sant’Antonio Abate agitando un ventaglio.

moneta da 5 euro molise ipzs tintilia uva caciocavallo formaggio tartufo enogastronomia italia gusto cucina cibo diavoli campobasso guerriero sannita pietrabbondanteSi tratta di maschere protagoniste della sfilata dei Misteri che si svolge il giorno del Corpus Domini a Campobasso, diventati simboli del capoluogo molisano. In primo piano, invece, esaltati dai colori ecco tartufi bianchi e neri su foglie di quercia e, a sinistra, un caciocavallo e grappoli d’uva di Tintilia. In alto la scritta MOLISE, in esergo REPUBBLICA ITALIANA e il nome dell’autore M. BONIFACIO.

moneta da 5 euro molise ipzs tintilia uva caciocavallo formaggio tartufo enogastronomia italia gusto cucina cibo diavoli campobasso guerriero sannita pietrabbondanteAl rovescio, invece, troviamo a destra, in primo piano, la statua del Guerriero Sannita realizzata da Giuseppe Guastalla e sita in piazza Vittorio Veneto di Pietrabbondante. Sullo sfondo, rappresentazione dei cinque principali tratturi presenti nella regione Molise in evidenza su una composizione decorativa che si ispira a un manufatto artigianale orafo in filigrana caratteristico dell’alto Molise, in cui è incastonata la sagoma della Regione ed è riportata una texture con la scritta MOLISE sugli angoli di una stella. In basso il valore 5 EURO e, nel giro, la scritta SAPORI D’ITALIA; a sinistra il segno di zecca R e a sinistra 2024, anno di emissione della moneta.

Coniata in cupronichel, finitura fior di conio, la moneta da 5 euro Molise pesa 10,3 grammi per 26,95 millimetri di diametro ed è stata realizzata in 4000 esemplari da IPZS, commercializzati con un prezzo di emissione di 30 euro. La moneta, non disponibile nell’e-shop della zecca, si trova tuttavia solo sul mercato secondario con prezzi che oscillano dai 130 ai 190 euro.