Peccato davvero, a causa di un impegno numismatico da tutt’altra parte d’Italia, non aver potuto partecipare a Milano Numismatica. Questo è ciò che ho pensato seguendo “da remoto” e rivedendo sui social quanto accaduto all’Hotel Sina de la Ville di Milano sabato 9 novembre dove, sotto il segno di un’autentica sinergia, si è fatta dell’ottima numismatica, premiata peraltro da un successo di presenze e di commenti che si vede raramente nel nostro paese.

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Andrea Cavicchi (a sinistra) e Umberto Moruzzi (a destra) sono stati tra i relatori NIP all’edizione 2024 di Milano Numismatica

Una giornata, quella meneghina, in cui il Gruppo numismatico “Quelli del Cordusio”, nato su Facebook ma consolidatosi negli anni – sotto la guida di Mario Limido e col contributo di tanti appassionati – all’insegna di una socialità reale fatta di incontri, iniziative, pubblicazioni ha preso a braccetto la NIP, l’associazione dei Numismatici italiani professionisti, per dar vita a un format di incontro basato su cultura, divulgazione, buone pratiche di collezionismo e di commercio numismatico.

Non stiamo parlando dunque di una fiera, di un in fondo banale spazio di acquisto e vendita di monete, bensì di un eccellente contenitore culturale che ha visto la presentazione dell’undicesimo Gazzettino di “Quelli del Cordusio” – una miscellanea di studi e note all’insegna della partecipazione dei soci – accanto al dono di una moneta ai visitatori più giovani e alla consegna del Premio NIP Giovani per la numismatica.

Mario Limido, coordinatore del Gruppo numismatico “Quelli del Cordusio” con il presidente della FICN Gianpietro Sanavia

I riconoscimenti sono andati a Giuseppe Rizzo (giovanissimo collezionista e autore di una tesina di terza media tutta a base di numismatica), a Nicolò Giaquinta (giovane ma già attivo divulgatore nel settore della cartamoneta), a Luca Albano (anch’egli promotore di iniziative per avvicinare i giovani alla numismatica) e a Simone Beretta (youtuber numismatico noto per il suo canale Lumismatica). Espressioni diverse di una passione che tutti noi condividiamo, importanti soprattutto perché mostrano come la numismatica italiana non è così “vecchia” come spesso ripetiamo ma, anzi, disponga di tante forze giovani e dalle idee innovative che contribuiscono ad aprire a tanti appassionati in erba lo studio e il collezionismo di monete, medaglie, banconote.

Le oltre cento persone presenti a Milano Numismatica 2024 hanno poi potuto seguire le relazioni di Luca Alagna sulla NIP e le sue attività al servizio del collezionismo etico e consapevole, di Andrea Cavicchi sullo stretto legame fra commercio numismatico e cultura (entrambe da intendere con la “C” maiuscola) e di Alberto D’Andrea, presidente dell’Accademia italiana di studi numismatici, sull’importanza delle pubblicazioni nello studio e nel collezionismo. Presenti anche altre realtà associative, in primo luogo la Federazione italiana dei circoli numismatici col suo presidente Gianpietro Sanavia, a riprova di come sia passato il tempo delle contrapposizioni e degli “orticelli” coltivati dai vari sodalizi con morbosa e dannosa gelosia.

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Oltre cento persone, un record, hanno preso parte alla giornata di cultura e divulgazione numismatica di sabato 9 novembre a Milano

Onore al merito anche alle iniziative intraprese nel pomeriggio, quattro “tavoli operativi” nei quali i professionisti numismatici NIP Umberto Moruzzi, Gerardo Vendemia, Fabio Grimoldi e Francesco Cavaliere hanno condiviso con gli appassionati una serie di nozioni, metodi, piccoli segreti per leggere meglio e in modo più approfondito monete e banconote, scoprirne caratteristiche e difetti, perfino individuare i falsi.

Una giornata di “infusione di cultura” è stata, dunque, Milano Numismatica di quest’anno, in crescita come presenze e livello rispetto al 2023 e che lascia ben sperare per un futuro di ulteriori iniziative simili, anche in altre città, perché di socialità e approfondimento sulle basi della passione per le monete c’è bisogno, tanto bisogno, ben più che di nuovi “mercatini” – il diminutivo è voluto – e più che di ulteriori aste e offerte di materiali.

Quattro i tavoli di lavoro in cui i professionisti numismatici si sono messi faccia a faccia con gli appassionati fornendo consigli, linee di metodo e di approccio al collezionismo

A chi il merito del successo di questa giornata? La NIP, il suo presidente e i suoi soci li abbiamo già menzionati, ma un ruolo imprescindibile resta quello svolto da Mario Limido, vulcanico appassionato e studioso, innovatore e divulgatore della numismatica, e di tutti “Quelli del Cordusio” che hanno contribuito all’organizzazione e alla riuscita dell’evento di Milano. Sarà bello incontrarli a Verona, sfogliare finalmente il nuovo Gazzettino, stringerci la mano e dir loro, faccia a faccia, “Ad maiora!”.