È prenotabile già dal 5 marzo scorso, ma sarà disponibile in distribuzione solo dal 30 luglio la nuova moneta della serie Enogastronomia italiana firmata dal talento di Marta Bonifacio e che, facendo tappa in Toscana, mette sul piatto cantucci e vin santo.
Un’accoppiata tradizionale, dolce e vincente: se i biscottini a base di farina, mandorle, zucchero, uova, burro e miele, infatti, hanno ottenuto la certificazione IGP il vin santo affonda le sue origini nel XIV secolo e oggi segue un disciplinare che lo vede prodotto a partire da uve bianche e talvolta rosse, appassite, attraverso un delicato processo naturale di disidratazione e una lunga maturazione in botti di legno.
Coniata in cupronichel con diametro di 26,95 millimetri e peso di 10,30 grammi, la 5 euro Cantucci e vin santo ha nominale di 5 euro ed è confezionata in coincard. Prezzo di emissione 30 euro per i 7000 esemplari prenotabili nell’e-shop del Poligrafico Zecca.
Veduta d’interni con panorama fiorentino
Al dritto della moneta, mentre le maestose architetture della Cupola del Brunelleschi, del Campanile di Giotto e della Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio si fondono armoniosamente con il suggestivo paesaggio delle colline senesi, in primo piano fanno bella mostra – evidenziati dai tipici, caldi colori marrone, ambra e ocra, cantucci e vin santo toscano.
Sullo sfondo, tarsie in marmo bicromatiche tipiche del romanico toscano, che delimitano una finestra, con decori ispirati alla facciata dell’Abbazia di San Miniato al Monte di Firenze, da cui si scorgono i monumenti di Firenze. A sinistra, in verticale, le scritte TOSCANA e REPUBBLICA; in alto, ITALIANA; in esergo, la firma dell’autore M .BONIFACIO.
Uno sguardo sulla bella campagna del Chianti
Da questo raffinato “dettaglio di interni” che evoca un momento di relax, oppure una degustazione dentro un antico palazzo fiorentino, la 5 euro dedicata a cantucci e vinsanto sul rovescio cambia completamente prospettiva e ci porta all’aria aperta.
In primo piano, infatti, ecco il dolce paesaggio delle colline senesi; sullo sfondo distese di vigneti, coronati da cipressi, e il litorale toscano sul Tirreno; in alto, al centro, il Pegaso, inserito in uno scudo sannitico, simbolo della Regione Toscana. Ad arco, in alto, la scritta SAPORI D’ITALIA; al centro, in basso, il valore 5 EURO; a destrail segno di zecca R e, a sinistra, 2024, anno di emissione.
Se la disponibilità di questa moneta dovesse esaurirsi durante la prevendita, la 5 euro Enogastronomia 2024 dedicata alla Toscana e al gustoso binomio cantucci e vin santo potrà essere acquistata il giorno dell’emissione ufficiale. In tale occasione, infatti, un quantitativo di monete sarà reso disponibile per la vendita sia online che presso il punto vendita IPZS Spazio Verdi di Roma, in Piazza Giuseppe Verdi 1.