Probabilmente, anche se appassionati di monete antiche e medievali, i numismatici più giovani non possono ricordare quando, nel 1994, su proposta di Andrea Morello e suo figlio Antonio, prese vita il Circolo filatelico numismatico “Mario Rasile” di Formia, che fu intitolato a questo filatelico, studioso di numismatica edivulgatore la cui figura, sin dagli anni Settanta e fino alla sua scomparsa, era stata di esempio per un’intera generazione.
Dopo qualche anno di fisiologico rodaggio, dall 1996 le attività del Circolo numismatico “Mario Rasile” – dal quale si era distaccata la componente filatelica – si intensificarono grazie all’interesse riscosso, anche a livello nazionale, a seguito delle pubblicazioni edite e per le manifestazioni organizzate.
Andrea Morello (1935-2011), per lungo tempo anima del Circolo numismatico “Mario Rasile” e poi dell’Associazione culturale “Italia numismatica”
Il circolo conseguì risultati che gli valsero riconoscimenti da parte delle istituzioni, partecipando anche a importanti consessi internazionali come Vicenza Numismatica. Inoltre, furono molteplici le collaborazioni con istituzioni e altre realtà. Tra i riconoscimenti, ricordiamo il Premio Accademia italiana di studi numismatici 1999, il Premio Tevere 2000 e il Premio NIP Numismatici italiani professionisti 2007, tutti assegnati per l’intensa attività di divulgazione della cultura, numismatica e non solo.
Nel 2006 viene deciso il cambio di denominazione, e il “Mario Rasile” divenne Associazione culturale “Italia numismatica”. Dopo la scomparsa dello storico presidente Andrea Morello, nel 2011, le attività sono proseguite con lo stesso vigore, complice un gruppo di collaboratori ormai di consolidata esperienza.
La collana editoriale Nummis et historia e quella dei quaderni di studi sono fra le iniziative culturali portate avanti in trent’anni di attività
Il Circolo numismatico “Mario Rasile”, passato come base a Formia, ha stabilito poi nel 2001 una collaborazione editoriale con l’allora Libreria classica editrice Diana realizzando numerose pubblicazioni con logo congiunto. E quando nel 2023 l’Editrice Diana ha cessato l’attività, questa ha proposto all’Associazione culturale “Italia numismatica” di portare avanti alcune importanti iniziative tra le quali l’edizione della rivista periodica Monete antiche.
I lettori abbonati al periodico dedicato alle monetazioni antiche e medievali, dunque, da quest’anno si possono fregiare del titolo di soci dell’Associazione culturale “Italia numismatica”; un periodico, Monete antiche, che in questo sforzo di crescita capitanato dal direttore responsabile Katia Pontone e dal curatore Antonio Morello, si presenta in una rinnovata veste editoriale e in sinergia con il Notiziario dell’associazione e le collane Nummus et historia e Quaderno di studi.
Uno degli ormai “storici” numeri di Monete antiche e la copertina del primo fascicolo 2024 nella rinnovata veste editoriale sotto l’egida dell’Associazione culturale “Italia numismatica”
Le edizioni di Monete antiche e le altre iniziative dell’Associazione culturale “Italia numismatica” sono inoltre accessibili attraverso un rinnovato portale web al quale potete accedere cliccando qui. Onore al merito ad un sodalizio e ad una rivista numismatica che, nel nostro paese, hanno saputo affrontare con caparbietà e intelligenza i cambiamenti e rinnovarsi fino a raggiungere il non semplice traguardo delle trenta candeline.