La ex Chiesa delle Orfanelle, da giugno, dovrebbe ospitare reperti archeologici e parte del tesoro di Como: presto al via i lavori di allestimento
a cura della redazione | Poco meno di un anno fa, nel febbraio 2023, vi avevamo mostrato le immagini di come sarebbe dovuto essere l’allestimento del tesoro di Como, il cui completamento era previsto per la fine dell’anno appena trascorso (qui i dettagli).
Le mille monete d’oro scoperte nel 2018 nell’area dell’ex Teatro Cressoni in Via Diaz, tuttavia, dovranno attendere ancora qualche mese per essere “restituite” in chiave museale alla città e agli appassionati.
Avuta conferma ufficiale dell’inizio dei lavori, a breve dovrebbero prendere il via gli interventi nella suggestiva cornice dell’ex Chiesa delle Orfanelle, parte del Museo Giovio, che rappresenta lo spazio destinato ad ospitare le monete e altri reperti rinvenuti nel sito archeologico sotto l’ex Teatro Cressoni. La conclusione dei lavori è prevista per giugno.
Dopo lo studio di fattibilità tecnico economica da parte della Soprintendenza (nel dicembre del 2021) e l’approvazione del progetto definitivo (un anno più tardi), la Giunta comasca ha dato il via libera definitivo al progetto esecutivo nello scorso luglio e la recente approvazione del crono programma dei lavori lascia intendere che stavolta, finalmente, l’importante rinvenimento numismatico potrà essere reso fruibile al pubblico.
Nelle prossime settimane dovrebbe essere indetta una gara attraverso una procedura negoziata senza bando, coinvolgendo almeno cinque operatori economici per la consultazione ed effettuando la scelta della ditta appaltatrice dei lavori secondo il criterio del minor prezzo.
Entro febbraio saranno completate le procedure di gara e di affidamento dei lavori. Tra aprile e maggio, si prevedono il trasporto e l’allestimento dei reperti nella ex Chiesa delle Orfanelle. In giugno, infine, saranno ultimati collaudi e certificazioni antincendio, rendendo lo spazio museale pronto per i visitatori e i turisti.
Al pubblico, a quando si apprende, sarà resa visibile solatno una selezione ragionata delle mille monete del tesoro di Como, anche se sarebbe interessante e attraenete poterle ammirare tutte insieme, nella loro scintillante bellezza.
Per quanto riguarda la comunità scientifica, invece, i risultati preliminari delle ricerche sulle monete sono già da tempo confluiti in un volume dedicato, il numero 16, del Notiziario del Portale numismatico dello Stato a cura di Grazia Facchinetti.