La sesta edizione del riconoscimento è stata assegnata allo studioso catalano Miquel Crusafont I Sabater, autore di importanti libri e ricerche

 

di Marina Stancarone | Al noto studioso spagnolo Miquel Crusafont I Sabater è stato conferito il Premio “Biblionumis” 2023 per la ricerca numismatica, durante una cerimonia svoltasi online alla presenza di autorevoli studiosi italiani e stranieri, mercoledì 31 maggio.

La grande medaglia in bronzo opera del maestro Loredana Pancotto che costituisce il riconoscimento tangibile legato al Premio "Biblionumis"
La grande medaglia in bronzo opera del maestro Loredana Pancotto che costituisce il riconoscimento tangibile legato al Premio “Biblionumis”

L’appuntamento si è aperto con un intervento di Luca Lombardi, ideatore e organizzatore del premio, il quale ha evidenziato come l’iniziativa, che dalla sua prima edizione del 2018 si pone l’obiettivo di identificare con un segno concreto quanti hanno concorso in modo significativo allo sviluppo delle conoscenze numismatiche, celi con discrezione un carattere internazionale, con candidature che, da diverse edizioni, giungono da tutto il mondo. Il riconoscimento consiste nell’assegnazione dall’ormai nota medaglia dell’artista Loredana Pancotto e coniata dall’azienda storica fiorentina Picchiani & Barlacchi.

Lo studioso catalano Miquel Crusafont I Sabater ha ricevuto il riconoscimento 2023
Lo studioso catalano Miquel Crusafont I Sabater ha ricevuto il riconoscimento 2023

Moderato da Giuseppe Ruotolo, presidente della Giuria del premio e della Società mediterranea di metrologia numismatica, l’appuntamento, a cui è stato possibile partecipare su invito, ha visto la partecipazione di personalità tra cui Maria Caccamo Caltabiano (Università degli Studi di Messina), Benedetto Carroccio (Università della Calabria), Antonio Iurilli (Università degli Studi di Palermo), Jaume Boada (studioso della zecca di Maiorca), Giuseppe Palladino (studioso della zecca di Campobasso), Enrico Piras (studioso delle monetazioni della Sardegna), Francesco Quarto (funzionario della Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti Volpi” di Bari), Beniamino Russo (studioso delle zecche della Campania) ed Eugenia Vantaggiato (Ministero della Cultura).

Dopo una breve introduzione Giuseppe Ruotolo ha affidato la parola a Francesco Quarto che ha presentato il curriculum vitae di Miquel Crusafont. Nato nel 1942 nella cittadina di Sabadell (provincia di Barcellona), lo studioso è figlio del professore di paleontologai e farmacista Miquel Crusafont e della farmacista Julia Sabater.

Due copertine di volumi che Miquel Crusafont I Sabater ha dedicato alle monetazioni spagnole del medioevo, uno dei suoi ambiti di ricerca favoriti, e che fanno testo nel settore
Due copertine di volumi che Miquel Crusafont I Sabater ha dedicato alle monetazioni spagnole del medioevo, uno dei suoi ambiti di ricerca favoriti, e che fanno testo nel settore

Si è laureato in Ingegneria industriale nel 1971 lavorando nel settore per 15 anni. Nel 1984, con il massimo dei voti, si è laureato in Storia e nel 1989 ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università autonoma di Barcellona. Nel 1985 si è specializzato in Museologia e per tre anni è stato direttore del Sabadell History Museum. Ha ricoperto anche l’incarico di curatore della collezione numismatica del Banco de Catalunya.

Miquel Crusafont, inoltee, in corsi post laurea presso l’Università di Barcellona è stato membro di commissioni di tesi di dottorato e di revisore di riviste scientifiche in Spagna, Italia e Messico. Ha conseguito il Jeton de Vermeil della Société Française de Numismatique e il Premio “Tenacitat” della città di Sabadell. È stato inoltre insignito dell’onorificenza Creu de Sant Jordi, che la Generalitat de Catalunya assegna a quanti si sono distinti nella diffusione e promozione della cultura catalana. È questa la più alta onorificenza assegnata dalla Generalitat e la cerimonia di consegna si celebra nel Museu Nacional d’Art de Catalunya.

Miquel Crusafont è stato direttore scientifico della III Esposizione nazionale numismatica di Madrid (1987), con 70.000 visitatori, e dell’Esposizione della moneta catalana del Banco de Catalunya (1982) che ha fatto registrare 50.000 visitatori a Barcellona e 40.000 a Lleida.

La consegna a Miquel Crusafont I Sabater della "Creu de San Jordi", la più alta onorificenza che la Catalogna conceda a coloro che si sono distinti nella diffusione della cultura della regione
La consegna a Miquel Crusafont I Sabater della “Creu de San Jordi”, la più alta onorificenza che la Catalogna conceda a coloro che si sono distinti nella diffusione della cultura della regione

Ha partecipato a decine di congressi scientifici, preparando centinaia di conferenze in Spagna, Francia, Italia, Belgio e Portogallo. È autore di 21 libri, di circa 500 studi di numismatica, di 88 contributi su altri argomenti. Ha reso note oltre 400 monete inedite, numerosi pesi monetali e medaglie commemorative, scoprendo le serie monetali in rame della monarchia visigota e le serie complete dei pesi monetari (multipli del croato e del fiorino, ducato ecc…).

Nel 1979 è stato tra i soci fondatori della Societat Catalana d’Estudis Numismàtics, sezione autonoma dell’Institut d’Estudis Catalans. Ne è stato inoltre presidente dal 1995 al 2019 e attualmente ne è vicepresidente. Dal 2001 dirige la più importante rivista del sodalizio: Acta Numismàtica. Il volume n. 52 del 2022 della rivista gli è stato interamente dedicato per il compimento dei suoi 80 anni. È infine membro di diverse società numismatiche di Spagna, Italia, Francia, Portogallo e Inghilterra.

Fondamentale anche il contributo dato dallo studioso al sesto volume del "Medieval Europan Coinage" dedicato alle monetazioni della Penisola iberica
Fondamentale anche il contributo dato dallo studioso al sesto volume del “Medieval Europan Coinage” dedicato alle monetazioni della Penisola iberica

Dopo la lettura del curriculum vitae, si è entrati nel vivo della cerimonia con il conferimento del premio, secondo la tradizione ormai consolidata nelle scorse edizioni, è stato consegnato al vincitore da Eugenia Vantaggiato. La parola è poi passata al protagonista della cerimonia, Miquel Crusafont, che, visibilmente emozionato, ha espresso parole di ringraziamento verso l’organizzatore, il presidente della Giuria e tutti i presenti.

In conclusione Giuseppe Ruotolo ha voluto evidenziare il ruolo determinante avuto da Miquel Crusafont nella fondazione della Societat Catalana d’Estudis Numismàtics e il suo eccezionale contributo nella realizzazione di Acta Numismàtica, rivista internazionale che accoglie contributi di studiosi di tutto il mondo.

La Societat, sin dall’avvio delle sue attività si è proposta di studiare con rigore i diversi rami della numismatica, ma anche medaglie, banconote, cambiali, obbligazioni, buoni e altri oggetti paramonetali e, in generale, qualsiasi strumento utilizzato per facilitare le transazioni. Il sodalizio si occupa anche della promozione, della conoscenza, dello studio e della divulgazione della numismatica e della storia della moneta.

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