Oltre quattrocento coniazioni del Grande Corso (e a nome dei suoi nemici) e quasi trecento dei romani pontefici nell’asta E-live 8 Varesi che sarà battuta online domenica 22 gennaio 2023 dalle ore 17.00
informazione pubblicitaria | Da una parte è schierata la più completa collezione di medaglie relative agli anni di declino della potenza napoleonica, dal 1812 al 1815, composta da ben 428 esemplari; dall’altra serrano i ranghi ben 280 coniazioni papali in bronzo e in argento. Questi “gli eserciti in campo” nell’asta numismatica E-live 8 Varesi che verrà battuta domenica 22 gennaio a partire dalle ore 17.00.
Questo è l’asta E-live 8 Varesi il cui catalogo è già online (clicca qui) e per la quale le pre offerte sono aperte: basta registrarsi gratuitamente, nel caso di nuovi utenti, alla piattaforma della Numismatica Varesi.
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Napoleoniche in campo: dalla conquista di Mosca all’esilio a Sant’Elena
Nulla da dire: anche se si trattò di un effimero successo, la conquista di Mosca da parte delle armate francesi del 1812 segnò l’apice – purtroppo effimero – dell’espansione napoleonica in Europa e a ricordare questo momento storico è ad esempio la medaglia al n. 8 del catalogo, un rarissimo argento con, al rovescio, la vista del Cremlino sulla cui guglia sventola il tricolore francese. Base 2000 euro.
Le sorti della campagna di Russia, tuttavia, si capovolgono ben presto come testimonia la coniazione al n. 14 del catalogo (base 1000 euro) che, per l’appunto, ricorda l’inizio della ritirata; al termine della disastrosa operazione militare furono circa 400 mila i caduti e 100 mila i prigionieri francesi a fronte dei 611 mila uomini schierati da Napoleone.
Nel frattempo, però, la vita a Parigi continuava a scorrere nell’illusione di un’età dell’oro destinata a non finire mai: ne sono un simbolo i bellissimi gettoni da gioco del Palazzo imperiale offerti nell’asta E-live 8 Varesi, fra cui quello ottagonale al n. 27 del catalogo (base 130 euro) al dritto una figura bifronte (HEUR e MALHEUR, la fortuna e la sfortuna) e al rovescio la dea bendata con cornucopia traboccante.
La malasorte è sempre dietro l’angolo, del resto, ed è bene attrezzarsi: è quanto fece Napoleone nel 1813 quando impose l’arruolamento di 200 mila soldati in Italia e Francia per rimpinguare le fila dell’esercito. A testimonianza, ecco ad esempio la medaglia al n. 54 del catalogo che ricorda l’erezione di un monumento sul Moncenisio per esaltare lo sforzo di difesa dell’Impero di fronte a ogni possibile nemico (base 750 euro).
Il catalogo prosegue fra medaglie dedicate a personaggi illustri, battaglie, iniziative urbanistiche e civili, logge massoniche e banche e solo una moneta ossidionale – una rara 5 franchi per Cattaro, anno 1813 – interrompe la sequenza delle medaglie al n. 103 del catalogo (base 2000 euro). Nel seguito, anche le altrettanto rare monete francesi di necessità coniate durante l’assedio austriaco di Zara.
Il 1814 segnò l’inizio di una nuova campagna napoleonica, quella che lo avrebbe condotto all’esilio dell’Elba: al n. 120 del catalogo E-live 8 Varesi ecco una sorta di “istantanea in costume” della partenza del Bonaparte che saluta Parigi e la moglie Maria Luisa, nominata reggente, ed il figlioletto (base 180 euro).
Tutti sappiamo come andarono le cose, ma Napoleone – almeno in medaglia – proseguì la sua campagna di propaganda tanto che al n. 138 del catalogo (base 300 euro) la capitolazione di Parigi viene descritta solo come frutto di FORTVNE ADVERSE.
Al n. 147 del catalogo (base 750 euro) ecco una delle medaglie che ricordano l’abdicazione del Bonaparte al quale succederà, sul trono di Francia, re Luigi XVIII per il quale, in asta, troviamo numerose medaglie di grande pregio e bellezza. Altre sono invece per papa Pio VII che, proprio nel 1814, fece ritorno a Roma dopo la prigionia impostagli da Napoleone a Savona e poi a Fontainebleau.
Eccoci dunque all’apoteosi degli alleati anti napoleonici: in catalogo tante medaglie ne mostrano i ritratti, ne esaltano il ruolo nella sconfitta del Grande Corso, o quello nella stipula della Pace di Parigi. Segue la Restaurazione, con il ritorno sui rispettivi troni di tutti quelli che Napoleone, nel costruire il suo ambizioso disegno imperiale, aveva costretto spesso a una precipitosa fuga.
Il Bonaparte, indomito, nel 1815 riprovò a tornare a sua volta sul trono che il resto d’Europa gli aveva tolto: la marcia su Parigi è ricordata ad esempio al n. 307 del catalogo (base 100 euro) da una piccola, elegante medaglia in argento con triplice ritratto e aquila imperiale.
Un nuovo inizio le cui speranze, tuttavia, si spensero sul campo di battaglia di Waterloo come narra, ad esempio, la medaglia al n. 352 del catalogo (base 200 euro) che ricorda la seconda abdicazione di Napoleone. Finiti i Cento giorni, Sant’Elena aspetta il suo più illustre ospite per segnarne la scomparsa dal panorama politico europeo.
Il catalogo delle papali, quando il trono e l’altare convivono in medaglia
Eccoci ora a una piccola selezione delle medaglie dei romani pontefici in asta E-live 8 Varesi del 22 gennaio 2023: iniziamo con alcuni esemplari di restituzione fra cui una, molto bella, opera di Ferdinand de Saint-Urbain al n. 433 del catalogo, che celebra papa Alessandro V, sul trono di Pietro nel periodo 1409-1410 (base 70 euro).
È invece per Paolo III Farnese (1534-1549) la coniazione – del XIX secolo – con al rovescio la veduta dell’Urbe e la legenda ALMA ROMA al n. 451 del catalogo (base 50 euro), esemplare per i dettagli con cui è resa la città (non quella del XVI secolo, bensì quella di epoca imperiale), costellata di monumenti fra cui il Colosseo, il Pantheon, le mura, i templi.
Tante le coniazioni Mazio e Hamerani nel catalogo dell’asta E-live 8 Varesi, spesso di altissima conservazione: ne è un esempio la medaglia architettonica a nome di Innocenzo X (1644-1655) al n. 501 del catalogo con ritratto papale e veduta dell’obelisco e della fontana di Piazza Navona (base 50 euro).
Tante altre medaglie in asta ci mostrano, del resto, come cambia il volto di Roma nei secoli del potere temporale, mentre altre esaltano aspetti religiosi e cerimonie come quelle legate agli anni giubilari: un esempio al n. 531 del catalogo, una medaglia (conio Mazio?) del 1699 di Innocenzo XII (1691-1700) sul cui rovescio un angelo con due trombe annuncia l’indizione dell’Anno santo 1700 (base 40 euro).
Pontefici teologi, uomini di potere, amanti delle arti: quest’ultimo aspetto si rileva, fra le altre, nella medaglia premio per l’Accademia di San Luca di Clemente XIII (1758-1769) al n. 558 del catalogo (base 50 euro) sul cui rovescio l’evangelista è intento a ritrarre la sacra immagine della Vergine col Bambino.
Molte anche le medaglie in argento proposte, specie a iniziare da quelle del XIX secolo: al n. 581 del catalogo, ad esempio, fra le tante medaglie di Gregorio XVI (1831-1846) ecco quella dedicata all’inaugurazione del palazzo delle Poste pontificie nel 1838 (base 70 euro).
Vasta anche la scelta di coniazioni di papa Pio IX (1846-1878) fra le quali, con bella patina, vi segnaliamo quella al n. 618 del catalogo (base 100 euro) con raffigurazione della Sacra famiglia e che esalta, in particolare, san Giuseppe come sposo della Vergine Maria.
Il catalogo segue tutta la cronologia dei pontefici, anche dopo la fine del potere temporale, con magnifiche medaglie in argento che mostrano anche come il progresso sia stato recepito dalla Chiesa nelle sue diverse espressioni, ad esempio con la creazione della Radio vaticana: è del 1931 la medaglia, al n. 672 del catalogo (base 30 euro) a nome di Pio XI (1922-1938) e con, al rovescio, il globo terrestre e le grandi antenne destinate a portare la voce della Chiesa in tutto il mondo.
L’ultima coniazione che vi segnaliamo, ricordandovi che le offerte pre asta sono già aperte, è quella al n. 695 del catalogo E-live 8 Varesi, a nome di Pio XII (1939-1958) su cui il bulino di Aurelio Mistruzzi ha immortalato papa Pacelli mentre incorona, nel 1955, la Madonna come regina e SALVS POPVLI ROMANI: un ennesimo capolavoro in tondello che scandisce, fra gli altri, la plurisecolare tradizione d’arte medaglistica dei pontefici della Chiesa cattolica.