Cambi & Crippa Numismatica, storiche realtà italiane del settore delle aste antiquarie e della numismatica, presentano un nuovo catalogo in collaborazione, ricco di esemplari di pregio per i collezionisti di monete e medaglie
informazione pubblicitaria | La nuova vendita all’asta che sarà effettuata a Milano, in Via San Marco 22, il prossimo 15 novembre in collaborazione tra Cambi & Crippa Numismatica offrirà una ingente quantità di esemplari tra cui spiccano, tra i vari settori proposti, monete e medaglie di Genova, di Napoli e di Casa Savoia.
La prima sessione dell’asta Cambi & Crippa si terrà il 15 novembre a partire dalle ore 10.00 e saranno esitati i lotti dal numero 1 al 330; seconda tornata nel pomeriggio dello stesso 15 novembre, con i lotti dal numero 331 al 708, a partire dalle ore 15.30.
Il catalogo online completo è accessibile cliccando qui (per effettuare offerte è necessaria la registrazione) mentre per informazioni è possibile contattare Cambi Aste al numero +39 02 36590462, via fax al +39 02 87240060 oppure tramite mail all’indirizzo milano@cambiaste.com.
Tutte le altre modalità di partecipazione (tramite Biddr, BidInside e ovviamente la piattaforma Cambi Aste) nonchè una panoramica di esemplari d’eccellenza sono pubblicate anche nel sito di Crippa Numismatica cliccando qui.
Volendo offrire una panoramica generale dell’asta Cambi & Crippa del 15 novembre, iniziamo con la parte genovese che offrirà una bella selezione di monete in oro del periodo dogale tra cui segnaliamo due rarissimi ducati in oro.
Uno, del 1478, è a nome di Prospero Adorno Governatore con Dodici Capitani (n. 75) e uno, ancora più raro, del doge Paolo di Campofregoso coniato dieci anni dopo, nel brevissimo periodo di otto mesi del 1488 in cui il doge, in guerra con Lorenzo il Magnifico per la contesa di Sarzana, dovette chiedere l’aiuto agli Sforza offrendo in cambio la Signoria di Genova e garantendo per se il titolo di Governatore(n. 78). A ricordare tale accordo troviamo, al dritto della moneta, ai lati del castello genovese, il biscione milanese e lo stemma cardinalizio del doge.
La parte medaglie di cultura genovese e ligure é forse una delle più ricche proposte in asta sia per l’aspetto storico, di cui è un esempio la grande medaglia in argento del 1685 di Luigi XIV per la sottomissione di Genova al re francese (n. 102), che quello commemorativo come la bellissima serie di coniazionidi grande modulo del grande incisore Lodovico Pogliaghi in occasione delle celebrazioni colombiane organizzate a Genova, in Spagna e in America nel 1892 e nel 1922 (n. 148).
La scoperta dell’America è ricordata nella vendita anche dalla moneta più bella a prestigiosa dell’asta, un pregevole ducato d’oro coniato a Napoli da Ferdinando il Cattolico, finanziatore dell’impresa di Colombo, che partirà in asta da 10.000 euro (n. 243).
Dello stesso sovrano troviamo, nella parte dell’asta dedicata alle monete estere, il doppio excelente in oro coniato a Siviglia che ritrae lo stesso Ferdinando con la moglie Isabella di Castiglia, non gode della stessa raffinatezza rinascimentale e qualità dell’esemplare napoletano, ma é comunque un esemplare di buon modulo e sicuramente rappresentativo (n. 639).
Sempre in tema di commemorazioni, l’anno 2022, oltre a celebrare i 530 anni della scoperta dell’America, ci riporta ad un altro anniversario, i 550 anni dalla nascita della lira veneziana: la prossima asta vedrà offerto un pregevolissimo esemplare (n. 45) di ottima qualità e con un riuscitissimo ritratto del doge Nicolò Tron.
La parte dell’asta Cambi & Crippa dedicata a Casa Savoia non manca di esemplari di spicco come un ottimo 100 lire 1864 di Vittorio Emanuele II che parte da 15.000 euro (n. 280) e un 100 lire 1905 stimato 11.000 (n. 289), ambedue acquisiti da un collezionista all’inizio del ‘900, come documentato da una simpatica annotazione d’acquisto, con relativi costi, pubblicata nel catalogo.
Ma sicuramente l’esemplare più straordinario di questo capitolo é la medaglia in oro di grande modulo coniata per l’incoronazione di re Umberto I nel 1878 (n. 286). Questa medaglia, realizzata dal grande incisore Filippo Speranza e del peso ragguardevole di quasi 250 grammi d’oro, fu coniata in pochissimi esemplari per le più grandi autorità dell’epoca; proveniente da un’asta Finarte del 1991, venne anche allora pubblicata sulla copertina del catalogo.
Infine, parte complementare, ma altrettanto significativa della prossima asta é una notevole selezione di libri e cataloghi di numismatica, proveniente da più conferimenti, con bellissimi testi anche del 1600-1700 (che ci illustrano ancora una volta le antiche origini del collezionismo e commercio numismatico europeo, soprattutto di monete greche e romane) e i cataloghi di alcune tra le più celebri aste effettuate in Italia e all’estero nei primi anni del ‘900.
Tra questi ultimi va menzionato un catalogo in particolare: quello della vendita all’asta della collezione di monete in oro del celebretenore Enrico Caruso effettuata a Napoli nel 1923, due anni dopo la sua scomparsa, e che offriva quasi 1500 monete in oro, dalle più antiche etrusche, greche e romane, alle medioevali, rinascimentali e moderne, di zecche italiane ed estere, acquistate dal cantante in occasione delle sue innumerevoli trasferte in Europa e Stati Uniti (n. 522).
E ora, prima di mostrarvi alcuni altri lotti interessanti dell’asta Cambi & Crippa del 15 novembre, vi ricordiamo che nel catalogo i collezionisti, gli studiosi e i neofiti troveranno anche molti lotti multipli, di vari settori, a prezzi molto interessanti: un invito all’approfondimento e al collezionismo di monete e medaglie!
20 | LUCCA. REPUBBLICA, 1369-1799. Ducato (Armetta Balbani – dal 1493). Stima 1500/2000 euro.- 23 | MANTOVA. ASSEDIO AUSTRO-SPAGNOLO, 1629-1630. Scudo del fiore da 160 soldi 1629. Stima 1500/1800 euro.
44 | TORINO. REPUBBLICA PIEMONTESE, 1798-1799. Mezzo scudo A. VII. Stima 1800/2200 euro.
234 | NAPOLI. FERDINANDO I D’ARAGONA, 1458-1494. Tarì. Emissioni dal 1458 al 1462. Stima 2500/3000 euro.
280 | REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, 1861-1878. 100 Lire 1864. Torino. Stima 15.000/20.000 euro.- 299 | REGNO D’ITALIA. VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA, 1900-1946. 10 Centesimi 1903. PROVA. Stima 120/150 euro.
342 | STATO PONTIFICIO. INNOCENZO XII, 1691-1700. Giulio 1699/A. IX. Stima 100/120 euro.- 573 | AUSTRIA. FRANZ JOSEPH, 1848-1916. 100 Corona 1908. Stima 2500/3000 euro.
606 | GERMANIA. Pedina da gioco in legno 1571. Stima 60/80 euro.- 629 | REGNO UNITO. GEORGE IV, 1820-1830. Medaglia in oro per l’Incoronazione 1821. Stima 6000/6500 euro.
683 | MARIA LUIGIA D’AUSTRIA, 1815-1847. PONTE SUL FIUME TARO. Medaglia in argento 1818. Stima 280/320 euro.
