Bratislava dedica una bimetallica commemorativa alla pompa a vapore progettata da Isaac Potter tre secoli fa e usata contro gli incendi nelle miniere
di Mathias Paoletti | La Slovacchia arricchisce la propria serie di monete commemorative da 2 euro: il 5 ottobre è infatti stata emessa una bimetallica (un milione di esemplari, di cui 5000 confezionati in versione proof e il resto sfusi, in fior di conio) che celebra i tre secoli dall’invenzione della prima macchina a vapore usata per pompare acqua da e nelle miniere.
Perché una simile celebrazione? Perché la pompa a vapore rappresentò un’innovazione rivoluzionaria per l’industria estrattiva permettendo di drenare l’acqua delle vene che – intercettate dallo scavo minerario – avrebbe potuto rendere impraticabile lo sfruttamento dei giacimenti, oltre che rappresentare un mortale pericolo per i minatori.
Sulla faccia nazionale della 2 euro è riprodotto il progetto tecnico della macchina ideata dall’ingegnere inglese Isaac Potter. Lo schema della rappresentazione svela con chiarezza il funzionamento del meccanismo. Sulla destra sono riportati il paese di emissione (SLOVENSKO) e le date 1722 e 2022. I segni di zecca della zecca di Kremnica e del designer Peter Valach sono impressi sul bordo sinistro. In verticale a sinistra, invece, la firma autografa di Isaac Potter.
Isaac Potter (1690-1735) è stato un ingegnere e inglese che lavorò a lungo in Austria. Nel 1722, insieme a Joseph Emanuel Fischer von Erlach , costruì la prima “autopompa antincendio” a Königsberg, vicino a Schemnitz in quella che allora era l’Ungheria e che oggi fa parte della Slovacchia. Ecco perché Bratislava ha deciso di rendere omaggio a questo geniale scienziato e alla sua invenzione di tre secoli fa.