Monete di pregio, prove e progetti del Regno, monete e medaglie mondiali, medaglie dei papi, decorazioni e molto altro nel terzo catalogo firmato insieme da Cambi Aste e Crippa Numismatica
informazione pubblicitaria | Prosegue il sodalizio tra Cambi Aste e Crippa Numismatica Milano 1962, sotto il segno della numismatica di qualità, con un nuovo incanto previsto per mercoledì 25 maggio 2022 a Milano.
Sono 576 i lotti in catalogo che verranno esitati in due tornate, la prima alle ore 10.00 (lotti 1-300) e la seconda dalle ore 15.00 (lotti 301-576) presso la sede di Cambi Aste in Via San Marco 22 (tel. +39 02 36590462, fax +39 02 87240060, mail milano@cambiaste.com).
Il catalogo è già online (clicca qui) e le offerte via internet sono aperte previa registrazione gratuita nel sito. All’asta è possibile partecipare anche con offerte live, anche su Biddr.com (clicca qui). La visione dei lotti è aperta dal 10 maggio fino al 24 maggio su appuntamento.
Il catalogo Cambi Aste e Crippa Numismatica comprende una vecchia collezione di monete italiane, con particolare riferimento a prove e progetti del Regno d’Italia, monete e medaglie di tutto il mondo (una buona parte in oro), medaglie papali, italiane e napoleoniche, distintivi e decorazioni e, per concludere, moltissimi lotti multipli, anche in oro, per studiosi e commercianti. Ecco alcune delle proposte più interessanti dell’asta del 25 maggio che abbiamo selezionato per voi. Per ulteriori informazioni non esitate a contattarci.
Monete del Regno di Sardegna
I primi 19 lotti del catalogo Cambi Aste e Crippa numismatica sono appannaggio del Regno di Sardegna e, la LOTTO 3, ecco una bella 80 lire Spl/qFdc di Carlo Felice del 1826 per Torino proposta a 1300/1500 euro di stima. Fondi brillanti e piccole irregolarità sui bordi per questo massimale sabaudo del periodo.
È invece in conservazione Bb/Spl la moneta offerta al LOTTO 12, una prestigiosa 50 lire a nome di Carlo Alberto coniata nell’officina monetaria di Torino nel 1836: molto rara, è sempre ricercata dai collezionisti e merita 2000/2500 euro di stima.
Monete del Regno d’Italia
Proseguendo, e invitandovi a soffermarvi con calma sulle monete post unitarie di Vittorio Emanuele II, ecco per il figlio Umberto I, al LOTTO 24, un eccellente 50 lire 1884, Slp/qFdc e con i consueti, minimi segnetti di contatto, offerta a 4000/10.000 euro di stima.
Ne merita 10.000/12.000, invece, la 100 lire del “re numismatico” Vittorio Emanuele III al LOTTO 26: tipo Aquila sabauda, millesimo 1905, è in conservazione qFdc con bei fondi a specchio. Seguono altri lotti in oro tipo Aquila araldica, Aratrice e Fascio, tutti meritevoli di attenzione.
È invece in argento un’altra rarità del Regno: si tratta delle 20 lire Littore 1927-V al LOTTO 36: Spl/Fdc, solo con un minimo colpo al bordo, si vede assegnata dagli esperti di Cambi Aste e Crippa Numismatica una stima di 5500/6500 euro.
Per chi, invece, è alla ricerca dell’ultimo grande “scudo” in argento da 5 lire, il tipo Quadriga del 1914, sono ben quattro gli esemplari disponibili in catalogo e il migliore, al LOTTO 48, è in Spl e stimato 4000/5000 euro. Ai lettori il piacere di osservare nei dettagli le successive proposte a nome di Vittorio Emanuele III, compresi numerosi lotti multipli.
Prove e progetti del Regno d’Italia
Monete “prima della moneta”, monete “mai nate”: il fascino delle prove e dei progetti di coniazione non tramonta mai e nell’incanto del 25 maggio di Cambi Aste e Crippa Numismatica ne troviamo esempi eccezionali come, al LOTTO 78, una prova da 100 lire del 1908 con l’Italia appoggiata a un aratro. In argento, qFdc, l’esemplare è stimato 1500/1800 euro.
La prova tecnica di buono da 2 lire del 1922 al LOTTO 83, invece, in Spl/qFdc e molto rara, caratterizzata dalla grande aquila al rovescio e coniata in nichel, si merita 600/700 euro di stima.
Concludiamo questa sezione con il LOTTO 92, che comprende tre progetti Johnson unifaci per moneta da 10 centesimi con millesimo 1906: un ritratto di re Vittorio Emanuele III con ghirlanda, un’Italia su biga e una su prora caratterizzano un insieme di gran suggestione, coniato in rame su tondelli dal profilo sfrangiato. Tutte in Spl, le tre lamine meritano 500/600 euro di stima.
Monete di zecche italiane medievali e moderne
Tra le coniazioni preunitarie di zecche della penisola segnaliamo in prima battuta, per Ferrara, il LOTTO 101, uno scudo d’oro di Alfonso I d’Este (1505-1534) con al rovescio la Croce e gli strumenti della Passione: coniata su bel tondello regolare, in qSpl è stimata 800/1000 euro.
Ricordandovi di prendere in esame con attenzione, quindi, le monete fiorentine in catalogo, passiamo a un “classico” della zecca di Milano: al LOTTO 135, per Francesco Sforza (1450-1466), abbiamo infatti un bel ducato con ritratto e cavaliere qBb offerto a 2500/3000 euro.
Ne merita 5500/6500, invece, la sempre bellissima moneta borbonica da 30 ducati d’oro di Ferdinando I coniata nel 1818 che Cambi Aste e Crippa Numismatica propongono al LOTTO 157 in conservazione Spl/Fdc.
Da valutare con attenzione anche le monete delle zecche minori e quelle papali, fra cui ci piace presentarvi un bel ducato per Bologna di Giulio II (1503-1513) al LOTTO 204, in conservazione BB e stimato 500/700 euro: una vera occasione per mettere in collezione una moneta di pregio del “papa guerriero”, uno dei personaggi più emblematici del Rinascimento italiano.
Si presti poi attenzione, sempre in questa sezione del catalogo, ai lotti multipli che vi invitiamo a visionare direttamente nel nostro sito.
Anche monete mondiali da Cambi Aste e Crippa Numismatica
In questa parte dell’incanto Cambi Aste e Crippa Numismatica spiccano una serie di talleri d’argento di area austro tedesca, lotti multipli di vari paesi, singoli esemplari di sicuro interesse fra cui al LOTTO 256, dal lontano Brasile e con data 1782, una pezza da 6400 reis in oro a nome di Maria e Pedro III (zecca di Rio de Janeiro, qSpl, 560/750 euro di stima).
Viene dalla Germania, invece, e più precisamente dalla Baviera il mezzo max d’oro con data 1722 offerto a 350/400 euro di stima al LOTTO 394: al dritto il ritratto di Maximilan II Emanuel, al rovescio lo stemma e la Vergine in gloria col Bambino per questa moneta Bb/Spl.
Il catalogo Cambi Aste e Crippa Numismatica offre, a seguire, decine di lotti multipli composti da monete in oro e in argento, insiemi interessanti come inizio di collezione o per commercianti e relativi a vari paesi del mondo. Si veda, ad esempio, il LOTTO 400 che comprende 81 monete e medaglie in oro per 1359 grammi complessivi, conservate in un elegante scrigno in argento del peso di g 1740, risalente all’inizio del XX secolo ed elegantemente rifinito (stima 50.000/60.000 euro).
Medaglie, decorazioni e distintivi all’incanto il 25 maggio 2022
Avviandoci a concludere questa anteprima del catalogo Cambi Aste e Crippa Numismatica, alcuni flash sulle medaglistica e la faleristica, segnalandovi una selezione di medaglie napoleoniche interessanti fra cui, al LOTTO 449, un esemplare in argento, raro e Spl, opera di Luigi Manfredini per la Repubblica Cisalpina e il Comizio di Lione. Risalente all’anno X dell’età repubblicana, è stimata 600/700 euro.
Tra le papali, invece, è rarissima e qFdc l’annuale di Pio IX dell’anno XX con al rovescio della Basilica di San Lorenzo fuori le Mura: al LOTTO 475, firmata da Giuseppe bianchi, ha una stima di 2500/3500 euro. Seguono numerose altre annuali e straordinarie dei romani pontefici sia in oro che in argento, tutte di elevato pregio incisorio e vari lotti multipli.
Tra le onorificenze, per concludere, segnaliamo una barretta con dodici miniature, soprattutto di decorazioni italiane fra cui un argento e due bronzi al valor militare: il medagliere “di gala”, insomma, di un eroe di guerra che, al LOTTO 561, è proposto a 60/80 euro.
E se volete scoprire tutti gli altri tesori dell’asta Cambi Aste e Crippa Numismatica del 25 maggio, vi ricordiamo che il catalogo è già online (clicca qui) e le offerte via internet sono aperte previa registrazione gratuita nel sito. All’asta è possibile partecipare anche con offerte live. La visione dei lotti è aperta dal 10 maggio fino al 24 maggio su appuntamento.
