Già esauriti nell’e-shop della Zecca i 1500 esemplari della moneta dedicata a Fontana di Trevi, monumento romano conosciuto in tutto il mondo
di Mathias Paoletti | Dopo la serie dedicata ad alcuni dei più importanti imperatori dell’antica Roma, il Poligrafico e zecca dello Stato italiano inaugura una nuova serie tematica per la più piccola moneta d’oro da collezione italiana (mm 13,85 per g 3,00 a titolo 900).
Fontane d’Italia, la nuova serie di micro monete in oro
Si tratta della serie Fontane d’Italia che, probabilmente, non poteva iniziare se non con un omaggio alla “fontana per eccellenza” di Roma, la più grande e la più conosciuta in tutto il mondo, Fontana di Trevi.
Costruita su una delle facciate di Palazzo Poli, a due passi da via del Tritone, nel cuore del centro storico, è alta ben 26 metri e larga 20 e, come appare oggi, è stata realizzata nel XVIII secolo, anche le sue origini sono molto antiche.
La fontana si trova infatti al terminale dell’acquedotto dell’Acqua Vergine, completato nel 19 a.C. e ancora in funzione ed è meta ogni anno di innumerevoli turisti che scattano foto e non rinunciano al rito del lancio della monetina per buon augurio (per circa un milione di euro l’anno, raccolti e usati per scopi benefici).
Il nome della fontana, Trevi, deriverebbe da “tre vie”: la fontana, infatti, si trovava in origine all’incrocio di tre strade. Oggi, invece, le vie che conducono a piazza di Trevi sono cinque: Via Poli e via della Stamperia (che collegano la piazza a via del Tritone), via delle Muratte e via del Lavatore.
Dal “nasone”, la fontanella romana, un richiamo all’ecologia
Roma, tuttavia, è celebre anche per un altro tipo di fontana, la fontanella pubblica in ghisa detta “nasone” che, sulla moneta modellata con maestria da Maria Angela Cassol, campeggia al dritto su una composizione di sampietrini, elemento altrettanto iconico per ricordare il centro storico di Roma.
Dal rubinetto escono delle gocce, a richiamare in modo simbolico l’esigenza di una costante attenzione allo spreco d’acqua che affligge sia gli acquedotti pubblici che le utenze private e che ogni anno disperde miliardi di metri cubi di questa vitale risorsa.
I 10 euro dedicati a Fontana di Trevi sono già esauriti nell’e-shop di IPZS, dove erano prenotabili al prezzo di emissione fissato in 205 euro. Non resta, per i collezionisti, che rivolgersi al mercato secondario.