Il santuario di Epidauro è il soggetto della moneta che ricorda la Costituzione del 1822, prima carta fondamentale della Grecia indipendente
di Mathias Paoletti | La Banca di Grecia ha presentato al pubblico il soggetto della prima moneta commemorativa greca da 2 euro del 2022. Il tema della moneta sono i duecento anni dalla promulgazione delle prima Costituzione greca.
A dominare, con la sua mole, la faccia nazionale del conio c’è l’Asklepieion, l’antico santuario greco di Epidauro, e di fronte ad esso troneggia la statua dell’antico dio greco delle arti curative, Asklepios per l’appunto.
Sopra il disegno è scritto il nome del paese di emissione (ΕΛΛΗΝΙΚΗ ΔΗΜΟΚΡΑΤΙΑ), a destra e a sinistra le date 1822 e 2022 e, in basso, la legenda TO ΠPΩTO ΕΛΛΗΝΙΚO ΣYΝTAΓMA (“La prima Costituzione greca”, indicata col termine “sintagma”), la palmetta simbolo della zecca di Atene e il monogramma dell’autore.
La prima Costituzione greca fu promulgata nel 1822 dalla Prima Assemblea nazionale che – era in corso la guerra contro l’Impero Ottomano – si riunì nel piccolo villaggio di Piada, nei pressi della città di Epidauro, e il testo fu scritto ispirandosi in modo diretto alle costituzioni francesi del 1793 e del 1795.
Una curiosità: gran parte dei 110 articoli di cui si compone la carta furono opera del rivoluzionario italiano Vincenzo Gallina, redatti in collaborazione con i patrioti greci Alexandros Mavrokordatos e Theodoros Negri.
La moneta da 2 euro per i due secoli della prima Costituzione di Grecia è stata disegnata da Georgios Stamatopoulos ed è prevista in emissione nei prossimi mesi per un totale di 745.000 esemplari di cui – fanno sapere dalla Banca di Greci – 3000 pezzi BU saranno confezionati in coincard e 1500 in un cofanetto con finitura fondo specchio.
Già lo scorso anno, la Grecia ha dato il via ad una serie di commemorazioni numismatiche legate ai fatti storici di due secoli or sono dedicando una prima moneta da 2 euro alla Rivoluzione del 1821: leggi qui per saperne di più.
