A Maria Caltabiano il titolo di socio onorario, l’Accademia ha decretato l’ammissione di nuovi membri dopo una lunga pausa dovuta alla pandemia
a cura della redazione | Non potendo ancora pianificare i consueti appuntamenti sociali in presenza, ad iniziare dall’assemblea annuale dei soci, anche l’Accademia italiana di studi numismatici si è avvalsa di strumenti online per proseguire le proprie attività. Così, attraverso una inedita consultazione via email tra i propri membri, il sodalizio ha accolto recentemente quattro nuovi soci ordinari.
Il primo è Umberto Moruzzi, professionista numismatico di lungo corso oltre che giornalista, curatore e consulente di importanti mostre come Il vero e il falso organizzata anni fa dalla Guardia di Finanza, già consultore numismatico della Città del Vaticano, esponente italiano di punta nella FENAP oltre che attuale vice presidente dei Numismatici italiani professionisti della NIP.
C’è poi Luca Mezzaroba, ricercatore veneziano classe 1990 e nostro collaboratore fin dall’inizio delle pubblicazioni di Cronaca numismatica.
Laurea magistrale in Storia del medioevo e dell’età moderna a Ca’ Foscari con il massimo dei voti, Mezzaroba si dedica da anni, in modo approfondito, soprattutto alla monetazione bizantina e a quella veneziana, due settori complessi e sui quali ha prodotto una serie di originali contributi. Si occupa anche di ricerca nel settore della medaglistica moderna.
Specializzato in numismatica meridionale del Medioevo e non solo è invece Davide Fabrizi, cultore della materia che ha al suo attivo sia pubblicazioni cartacee (ad esempio nella collana Monete italiane regionali e nei volumi del Bollettino di numismatica e nei quaderni del Circolo numismatico romano laziale).
Entra nell’Accademia come socio ordinario anche Andrea Boroni, avvocato bresciano, perito numismatico e autore di studi sulla circolazione monetaria nella Valle Trompia, relatore in seminari e conferenze, collaboratore fra l’altro del bimestrale Monete antiche.
L’Accademia italiana di studi numismatici, infine, ha decretato l’attribuzione del titolo di socio onorario alla professoressa Maria Caltabiano, di recente insignita anche del Premio “Biblionumis”: ennesimo riconoscimento alla studiosa siciliana che, con il suo team, ha portato in Italia il CIN nel 2015, a Messina e Taormina.
È stato inoltre prorogato de facto il mandato del presidente Michele Chimienti, giunto altrimenti alla naturale scadenza del mandato biennale, come è stato prorogato sine die il Consiglio direttivo. Anche l’Accademia italiana di studi numismatici, come altre associazioni del settore, guarda al futuro nell’auspicio di un ritorno alla normalità.