Due suggestive modellazioni a tema sportivo firmate Orietta Rossi celebrano i primi allori olimpici nella storia del Titano conquistati a Tokyo 2020
di Roberto Ganganelli | Alessandra Perilli, Gian Marco Berti e Myles Nazem Amine Mularoni: tre nomi che dopo Tokyo 2020 sono iscritti nell’albo dei medagliati olimpici e che rimarranno nella storia della Repubblica di San Marino.
Tre atleti che – portando sul Titano una medaglia d’argento nel trap mixed team e due bronzi, rispettivamente nel tiro a volo (specialità trap) e nella lotta libera – hanno spinto il governo della Repubblica e l’Ufficio filatelico numismatico ad “integrare” il programma numismatico 2021 con l’emissione, il 3 dicembre, di speciale una moneta da 5 euro in rame e di una seconda coniazione da 10 euro in argento.
Prodotte dalla zecca di Vienna in finitura fior di conio, le due celebrative vedono abbinate allo stemma nazionale – nella versione standard modellata a suo tempo da Antonella Napolione – una coppia di bellissime composizioni firmate dal maestro Orietta Rossi, valente artista che ha immortalato due momenti diversi delle gare olimpiche da cui sono scaturite le medaglie sammarinesi a Tokyo 2020.
Una 5 euro “muscolare” per uno sport antichissimo
Nei 5 euro in rame (mm 32 per g 15, 4000 esemplari di contingente), la Rossi ha infatti colto una presa tipica degli incontri di lotta libera, con i due atleti protesi nello sforzo di sopravanzarsi l’un l’altro per far finire al tappeto l’avversario.
Una forte plasticità caratterizza la modellazione che, anche grazie alla sapiente aggiunta di elementi curvilinei, comunica un forte senso di dinamismo e richiama, fra l’altro, anche i cinque cerchi simbolo dei Giochi moderni.
Un meritato podio per due nel mixed trap… con un tocco di colore
Per quanto riguarda i 10 euro in argento, invece, è il momento di gioia dopo la conclusione della gara – i volti sorridenti, dopo la tensione delle serie di tiro – ad essere stato immortalato sul rovescio da Orietta Rossi: i due tiratori, un uomo e una donna, sollevano i fucili in alto, aperti, a salutare il pubblico nell’attesa di salire sul podio.
Il fucile della ragazza – Alessandra Perilli, per ben due volte a medaglia a Tokyo 2020 – presenta inoltre una finitura colorata in tonalità bronzo, a ricordare il doppio successo ottenuto dalla giovane atleta sammarinese nel Sol levante.
Anche di questa moneta (mm 34 per g 18) sono stati coniati 4000 esemplari ed è la prima volta in assoluto che una coniazione a nome della più antica repubblica del pianeta reca una “traccia di colore”: un modo originale – e dosato con sapienza – per introdurre anche nella numismatica di San Marino una delle innovazioni più in voga degli ultimi anni.
Dove e come acquistare le due “olimpiche” di San Marino
Entrambe le “olimpiche” di San Marino sono confezionate in astucci a tema sportivo e sono in distribuzione presso il punto vendita dell’UFN di Piazzetta Garibaldi 5 (accanto al Museo del francobollo e della moneta) oppure acquistabili online (clicca qui).
Prezzi alla fonte fissati a 10 euro per la moneta in rame da 5 euro e a 35 euro per quella in argento da 10 euro (più Iva, come sempre, per i collezionisti italiani).
