Nella serie della Monnaie de Paris dedicata alla storia dell’aviazione tre monete per l’Alpha Jet, velivolo acrobatico della Partouille de France
di Mathias Paoletti | Decollò per la prima volta il 26 ottobre del 1973, il prototipo del caccia leggero e addestratore denominato Alpha Jet e prodotto in collaborazione dall’azienda francese Dassault Breguet e dal gruppo tedesco Dornier. A quasi mezzo secolo da quel volo, il piccolo turbogetto, per il suo ruolo storico nei cieli d’Oltralpe e non solo, è stato omaggiato con una serie di monete dalla zecca di Parigi.
Per l’esattezza, ad essere festeggiati sono i quarant’anni da quel 1981 in cui il velivolo entrò in linea con la Patroiulle de France, la pattuglia acrobatica nazionale d’Oltralpe che porta il tricolore bianco, rosso e blu nei cieli del mondo con la sua formazione di otto velivoli.
Proprio i colori nazionali di Francia abbelliscono la livrea dell’Alpha Jet e due delle tre monete della serie, la 10 euro in argento 999 (g 22,2 per mm 37,0; 2500 esemplari) e la 50 euro nello stesso metallo (g 155,5 per mm 50,0; 250 esemplari). A completare questa ennesima puntata della serie numismatica L’Aviation & l’Histoire c’è poi una moneta in oro, sempre da 50 euro di facciale, che pesa un quarto di oncia (g 7,78) e misura mm 22 di diametro, coniata in soli 500 esemplari.
“Il disegno della moneta – fa sapere la Monnaie de Paris – è stato di nuovo affidato all’artista Romain Hugault, autore di fumetti e di tavole illustrative per libri di aviazione, sotto la supervisione dell’incisore generale della Monnaie Joaquin Jimenez. Questa collaborazione ci permette di sfruttare l’esperienza di uno specialista riconosciuto sia mondo dell’aviazione che nel mondo del fumetto”. Il dritto invece è quello consueto della serie, che compone sagome di velivoli storici con i volti di due piloti.
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