Nell’esposizione aperta dal 12 giugno al 10 ottobre nella cittadina marchigiana le vicende, i tesori, le curiosità e le monete del tempo degli Ubaldini
di Roberto Ganganelli | Sarà inaugurata il 12 giugno alle ore 17.00 e rimarrà aperta fino al 10 ottobre prossimo ad Apecchio (PU), la mostra Ubaldini. Signori degli Appennini allestita nel restaurato Palazzo Ubaldini che fu dimora di questa famiglia nobiliare, protagonista di eventi fondamentali della storia d’Italia e che ha segnato il periodo di massimo splendore della città marchigiana e dei territori circostanti.
Elisabetta Carlino, curatrice della mostra, ha dichiarato alla stampa: “La manifestazione vanta primati come l’essere la prima mostra d’arte antica ad Apecchio e anche la prima sulla famiglia Ubaldini. Rappresenta l’identità del nostro territorio[…].
Avremo l’onore di ospitare opere inedite da collezioni private ma anche di poter vedere esposti e raffrontati la Lunetta di Urbino e i Medaglioni di Mercatello, le due principali raffigurazioni di Federico da Montefeltro e Ottaviano Ubaldini, in relazione alla loro fratellanza.
La mostra rappresenta un punto sugli studi dedicati a questa tematica e vuole segnare un inizio per le nuove ricerche. È una ricostruzione della storia della famiglia e si punta l’attenzione anche sull’attitudine al collezionismo e, nella fattispecie, alla passione per i fiamminghi e l’arte seicentesca dei maestri del tempo, Guido Reni sopra tutti”.
Parliamo con piacere di questa esposizione perché, con un’attenzione non comune verso il settore numismatico, gli organizzatori hanno voluto inserire fra le opere esposte – avvalendosi della consulenza di Andrea Cavicchi, professionista e apprezzato autore, fra le altre, di monografie sulle monete medievali e rinascimentali di Umbria e Marche – anche una selezione di coniazioni del periodo in cui la casata degli Ubaldini “signoreggiava” su Apecchio e sui territori circostanti.
Si potranno ammirare quindi una serie di monete dei Montefeltro coniate dalle officine monetarie di Gubbio e Urbino e, grazie ad un approfondimento contenuto nel catalogo dell’esposizione, avere una lettura monetale dell’epoca oggetto della mostra. Un aspetto che, portroppo, manca spesso anche in occasione di esposizioni importanti.
Per saperne di più sulla mostra Ubaldini. Signori degli Appennini, resa possibile dalla fattiva collaborazione della Regione Marche e del Comune di Apecchio, è possibile visitare il sito di Palazzo Ubaldini a questo indirizzo o la pagina Facebook della mostra cliccando qui.