Sono andate all’asta a Londra le medaglie dell’eroe di guerra Briank Kingcome, pilota della RAF, con un realizzo da capogiro rispetto alla stima
di Mathias Paoletti | Si chiamava Brian Kingcome e, nel corso della Battaglia d’Inghilterra, con i suoi 23 anni è stato uno dei comandanti di squadriglia più giovani della Royal Air Force inglese.
Col grado di capitano, Kingcome è accreditato di aver abbattuto undici aerei tedeschi, averne probabilmente distrutti altri cinque e danneggiati tredici.
Certo, niente a che fare con assi della caccia come il Barone rosso, ma Kigncome è tornato alla ribalta per un record ben diverso, dal momento che di recente il suo medagliere – composto di sette decorazioni, compresa quella del Distinguished Service Order – è stato battuto all’asta per ben 110 mila sterline.
Nel catalogo di vendita curato da Dix Noonan Webb la stima dell’insieme di decorazioni era fra le 30 e le 40 mila sterline ma un’accesa serie di rilanci fra collezionisti ha portato quasi a triplicare la cifra relativa alle medaglie dell’eroe fino al realizzo finale.
Dopo la vendita, Christopher Mellor-Hill di Dix Noonan Webb, ha dichiarato che il “prezzo eccezionale” riflette “il fatto che il capitano Kingcome è stato uno degli eccezionali eroi della Battaglia d’Inghilterra”. E ancora: “Ha incarnato lo spirito stesso della battaglia d’Inghilterra, condotta da giovani audaci e ‘adrenalinici’ che, pur in pochi, hanno difeso il Regno Unito”.
Descritto come “un uomo modesto per natura” Brian Kingcome è stato, come detto, uno dei più giovani comandanti di squadriglia e poi di gruppo volo della RAF durante la guerra. A 23 anni fu abbattuto e ferito, era l’ottobre del 1940, e appena dimesso dall’ospedale militare tornò in servizio con il 92° Squadrone della Royal Air Force fino al 1942, quando fu nominato comandante del 72° Squadrone. È scomparso nel 1994, all’età di 76 anni.