La serie di monete dedicata ai tesori della capitale francese fa tappa agli Champs Elysées con tre preziose coniazioni celebrative all’insegna della luce
di Antonio Castellani | Li chiamano “il più bel viale del mondo” e gli Champs Elysées, snodandosi per quasi due chilometri nel cuore di Parigi – da Place de la Concorde all’Arc de Triomphe – sono sicuramente uno dei percorsi urbani più conosciuti e visitati.
Ad iniziare la bonifica di questa fascia di terreno, un tempo paludosa, fu il giardiniere del Re Sole che pose le prime pietre di uno dei luoghi imperdibili da visitare oggi a Parigi e che, in media, accoglie circa 300 mila persone al giorno.
Fiancheggiato da luoghi di cultura, monumenti, splendidi hotel e negozi di lusso, il viale degli Champs Elysées ogni anno è palcoscenico della parata del 14 luglio, come pure dell’arrivo del Tour de France. E sotto Natale, come per magia, si illumina di migliaia di lampadine che ne fanno una delle passeggiate più suggestive del pianeta.
Dal 2016, la Monnaie – la zecca di Francia – ha inaugurato una serie dal titolo Trésors de Paris e quest’anno tocca proprio agli Champs Elysées vedersi dedicare delle speciali monete, caratterizzate da una faccia comune a tutte le emissioni della tematica e che raffigura una veduta aerea stilizzata del centro della capitale francese.
Il rovescio della coniazione 2020 mostra invece, come detto, una vista degli Champs Elysées verso l’Arco di Trionfo e vuole evidenziare Parigi come “città della luce”; per questo, “il viale più bello del mondo” è stato rappresentato di notte, quando è gli alberi sono adornati di luci natalizie.
Al centro dell’Arc de Triomphe la fiamma del Milite ignoto di Francia che, in questo 2020 ormai al termine, ha celebrato il suo centenario. Caratteristica che rende uniche ed affascinanti queste monete è l’applicazione selettiva di una pellicola in oro su alcuni elementi e di una ossidazione brunita su altri, a creare una tricromia originale e molto gradevole.
Inserti che sono presenti sulle pezzature da 10 euro e da 50 euro in argento proof, che pesano rispettivamente una e cinque once, ma risultano assenti sulla moneta d’oro proof da 50 euro che pesa, invece, un quarto di oncia. Per saperne di più si può visitare il sito della Monnaie de Paris a questo indirizzo.