Le libere elezioni del 1994 hanno segnato l’inizio di 25 anni di democrazia costituzionale nel paese che oggi ricorda quel traguardo con tante, belle monete
a cura della redazione | La South African Reserve Bank (SARB) e la South African Mint, sussidiaria interamente controllata dalla SARB, hanno annunciato il 30 giugno l’uscita di una serie di sei nuove monete commemorative circolanti nell’ambito della serie SA25 – Celebrating South Africa.
Una celebrazione numismatica popolare e in grande stile
L’evento è avvenuto presso la Constitution Hill, la sede della più alta corte del paese. Le nuove monete circolanti, insieme a una serie di monete da collezione lanciate il mese scorso, commemorano 25 anni di democrazia compiuta in Sudafrica.
Il governatore Lesetja Kganyago ha svelato i bozzetti delle nuove monete di circolazione, che comprendono cinque pezzature da 2 rand e una moneta da 5 rand bimetallica. Queste monete saranno immesse in circolazione da settembre.
Si tratta, per il Sudafrica, di coniazioni davvero speciali perché per la prima volta le persone comuni hanno partecipato allo sviluppo dei temi per le monete.
I cosiddetti “liberi liberi” (ossia i cittadini nati in un Sudafrica democratico) sono stati invitati a fornire le loro opinioni e visioni su democrazia, libertà e cultura. Le loro prospettive, molte delle quali allineate ai diritti sanciti dalla Costituzione, hanno influenzato i il design e permesso ad un gruppo di esperti e di artisti di finalizzare i progetti.
Per la prima volta, i soggetti scelti con il contributo popolare
L’esito di questo lavoro è stato l’introduzione di cinque nuove monete di circolazione da 2 rand, che rappresentano cinque diversi aspetti fondamentali nella Dichiarazione dei diritti.
A queste si è aggiunta una nuova moneta di circolazione da 5 rand bimetallici con il disegno di una urna elettorale ed una lunga coda di persone che ricorda il primo voto realmente democratico del Sudafrica nel 1994.
Tra i valori esaltati in moneta i diritti dell’infanzia e il diritto all’educazione, ma anche la libertà di movimento e di residenza e quelle di religione, credo e opinione. Non manca una moderna citazione ai diritti dell’ambiente naturale inteso come parte sinergica della natura umana, che da esso non può prescindere per la propria sopravvivenza.
25 anni di democrazia costituzionale (ma solo per collezionisti)
Sei monete che si aggiungono ad altre tre emesse nei mesi scorsi e destinate solo ai collezionisti: si tratta di una 50 rand pesante un’oncia di lega di bronzo dal titolo We the People (con due mani intrecciate tra stelle).
A questa si aggiunge una moneta dallo stesso nominale e peso, ma in argento 925 millesimi, con una scena che simboleggia il popolo sudafricano nel suo lungo cammino.
Chiude questo innovativo programma numismatico dedicato dal Sudafrica al suo primo quarto di secolo come democrazia costituzionale a tutti gli effetti una preziosa 500 rand in oro che raffigura la sede della Corte Costituzionale di Johannesburg.
L’edificio, moderno nel design e polifunzionale nelle possibilità di utilizzo, è stato definito come “un museo vivente al percorso del paese verso la democrazia”.
I dritti di tutte le monete riportano la data, il nome del paese in varie lingue e lo stemma nazionale sudafricano. Per saperne di più visita il sito della South African Mint cliccando qui.