I nuovi biglietti da 100 e 200 euro serie Europa saranno presto nelle nostre tasche e la BCE ha fatto un grande sforzo di comunicazione web per informare i cittadini
di Antonio Castellani | Lunedì 28 maggio entreranno in circolazione le nuove banconote da 100 e 200 euro serie Europa, che completeranno il rinnovamento del circolante cartaceo dell’Eurozona.
Una serie che, mutilata ormai del taglio da 500 euro e interamente caratterizzato da biglietti ad altissima sicurezza, pronti per le sfide del futuro.
Ma perché, si saranno chiesti in molti, l’Europa aveva bisogno di nuove banconote? Ci risponde la stessa BCE: “La BCE e l’Eurosistema hanno il dovere di salvaguardare l’integrità dei biglietti in euro e di continuare ad affinare la tecnologia delle banconote.
La serie Europa offre una migliore protezione dalla falsificazione, rendendo le banconote in euro ancora più sicure. I nuovi biglietti da € 100 e € 200 sono dotati delle stesse caratteristiche di sicurezza della banconota da € 50, come il ritratto nella filigrana e nell’ologramma, e di elementi nuovi e aggiornati che li rendono più difficili da falsificare ma pur sempre facili da controllare”.
Le dotazioni di sicurezza
Ologrammi, bande con finestre trasparenti, anelli di Omron, elementi luminescenti, inchiostri cangianti e schemi di colore variati rispetto alla prima serie sono solo alcuni dei dispositivi integrati nelle euro banconote di nuova generazione la cui capofila, i 5 euro, ha debuttato il 2 maggio 2013.
Rispettivamente il 23 settembre 2014 e il 25 novembre 2015 sono stati rilasciati i nuovi 10 e 20 euro, mentre i 50 hanno visto la luce il 4 aprile del 2017.
Questi e molti altri dati, oltre alle informazioni su come riconoscere le banconote genuine, possono essere reperiti comodamente nel portale multilingue di BCE ed Eurosistema (clicca qui per la home page in italiano) oppure nel depliant predisposto dalle autorità comunictarie (scaricalo qui).
1999-2019: vent’anni di euro
Un euro che, se non come valuta circolante, ma come moneta formalizzata ufficialmente, compie proprio nel 2019 vent’anni. Era infatti il 1° gennaio 1999 quando undici paesi dell’Unione europea (Italia compresa) fissavano i loro tassi di cambio (per l’Italia, 1.936,27 lire contro un euro).
Inoltre, i fondatori della moneta unica dottavano una politica monetaria condivisa sotto il controllo della Banca centrale europea e introducevano la nuova moneta comune: l’euro, per l’appunto.
All’inizio era una valuta elettronica usata dai mercati finanziari per i pagamenti con strumenti diversi dal contante. Tre anni dopo entravano in circolazione le banconote e le monete in euro e oggi l’euro è la moneta di diciannove paesi dell’UE e oltre 340 milioni di cittadini.
Andiamo dunque a scoprire, grazie a due video rilasciati dalla BCE, le caratteristiche delle nuove banconote.