La recente World Money Fair di Berlino che si è svolta a cavallo tra fine gennaio e inizio febbraio è stata, come sempre, un palcoscenico d’eccezione per far incontrare il mondo della numismatica e quest’anno, con la SwissMint ospite d’onore, è stato festeggiato un secolo dei 100 franchi Vreneli, iconica moneta in oro della Confederazione Elvetica.

Cento anni fa la zecca di Berna coniava l’unica 100 franchi oro tipo Vreneli

Naturalmente, l’occasione è stata ideale per presentare la “nuova” Vreneli, quella del XXI secolo, destinata a sua volta ad entrare nella storia della numismatica elvetica e che, non senza una punta di orgoglio, abbiamo scoperto essere “tricolore” nel senso che a modellarla magistralmente è stata Chiara Principe, una delle firme più note della nuova generazione di coin designer – o meglio, di artisti e artiste della moneta – sfornata dalla Scuola dell’arte della medaglia di Roma.

Dopo cento anni, l’iconica Vreneli volge lo sguardo al futuro nella modellazione di Chiara Principe

Emesse dal 1897 al 1936, e poi anche nel 1947 e 1949, le monete Vreneli esistono in tre tagli da 10, 20 e 100 franchi. La 100 franchi Vreneli, tuttavia, è stata coniata solo nel 1925 in soli 5000 esemplari, secondo gli standard dell’Unione monetaria latina, ed è oggi uno dei pezzi più ricercati dai collezionisti di monete svizzere.

Un mito che ritorna, dunque, conservando la purezza di 900 millesimi, il peso di 32,238 grammi (per 29 d’oro fino) e l’imponente diametro di 35 millimetri con sul taglio il motto  DOMIUS PROVIDEBIT fra stellette. Stesso “contenitore”, dunque, ma contenuto del tutto nuovo dal momento che Chiara Principe si è cimentata con il non semplice compito di non far rimpiangere una moneta conosciuta in tutto il mondo.

Modernità ed echi classici, la tradizione che sposa il moderno coin design nella moneta presentata alla WMF di Berlino

Così, sul dritto ha ripreso alcuni elementi dell’originale, unendo ad esempio la croce svizzera circondata da raggi di luce sulle Alpi a genziane e rododendri. Il ritratto di Vreneli, la donna raffigurata, è tuttavia profondamente moderno e innovativo, dotato per così dire di un’identità tutta sua e che riflette anche il cambiamento nel ruolo sociale della donna da un secolo fa ad oggi.

Chiara Principe, con i vertici di SwissMint e della WMF, taglia il nastro dell’edizione 2025 della kermesse che riunisce in Germania zecche e operatori di tutto il mondo

La giovane Vreneli del XXI secolo ci guarda di fronte sorridente e ha lo sguardo rivolto verso l’avvenire unendo così passato e futuro. Il suo capo è decorato con una corona d’alloro, simbolo di saggezza e trionfo, e con la stella alpina, simbolo della Svizzera. Sono inoltre incise le date dell’anniversario circondate dalla scritta CONFOEDERATIO HELVETICA.

Preparazione del bozzetto per i 100 frnchi Vreneli 2025 (courtesy Chiara Principe)

Doverosa citazione dei 100 franchi Vreneli “primigeni”, invece, sul rovescio dove campeggia il valore nominale di 100 franchi nella metà sinistra, mentre nella destra è raffigurato il disegno originale della moneta di un secolo fa. Anche su questa faccia, con leggerezza ed eleganza delle genziane e dei rododendri completano il disegno assieme al monogramma CP di Chiara Principe e al segno di zecca B (Berna).

Fase di modellazione in plastilina, uno dei passaggi tradizionali della modellazione di monete (courtesy Chiara Principe)

Esemplare nell’equilibrio della modellazione, modernissima e ariosa, l’opera dell’artista romana stupisce per la naturalezza con cui combina elementi naturali con altri di tipo squisitamente grafico e per come accoglie l’iconografia della moneta di un secolo fa, quasi che quel volto di montanara – mite ed elegante – creato un secolo fa dal medaglista Fritz Ulisse Landry fosse stato fin da allora concepito come un cammeo da calare in questa nuova emissione.

La finitura del modello in gesso del dritto: la moneta elvetica inizia a svelarsi in tutta la sua elegante tridimensionalità (courtesy Chiara Principe)

Oltre che tagliare il nastro della più importante kermesse numismatica europea, Chiara Principe ha ricevuto – nel corso del Media Forum berlinese – i complimenti dal capo incisore della Monnaie de Paris, Joaquim Jimenez, che si è congratulato pubblicamente con l’artista italiana al termine della presentazione della collezione numismatica francese.

La professionalità dei creatori di monete del XXI secolo è un mix di arte antica e di applicazione delle moderne tecnologie (courtesy Chiara Principe)

Coniata in soli 2500 esemplari proof, la 100 franchi Vreneli 2025 sarà in vendita al prezzo di 3500 CHF solo nel negozio online di SwissMint a partire dal 1° luglio di quest’anno, con possibilità di acquisto limitata ad un esemplare a persona e senza possibilità di preordine. E, c’è da scommetterci, l’intera tiratura andrà a ruba nonostante il prezzo non certo alla portata di tutti, sia per l’importanza della celebrazione che per la bellezza di questa nuova icona elvetica che porta in sé il meglio dell’italian style.